Alexei Zimin, morto lo chef russo che si opponeva alla politica di Putin. Le cause del decesso restano "poco chiare"
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La lunga lista di persone indesiderate dal regime in Russia non contiene solo nomi di dissidenti politici e oppositori di Putin, la persecuzione russa raggiunge tutti i personaggi scomodi che riescono ad intralciare il governo del presidente. Ucraina, ecco perché la vittoria di Trump «potrebbe non essere un disastro»: affari, petrolio e la Cina. I tre punti chiave Chi era Alexei Zimin Alexei Zimin, noto chef, editore e ristoratore russo di 52 anni, è entrato a far parte di quella stessa lista macchiata dal sangue di Alexei Navalny, Prigozhin, Boris Nemtsov e tanti altri. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri media
Aleksei Zimin, chef famoso e volto familiare della tv, conosciuto anche per essere un convinto oppositore di Putin, è stato trovato morto a Belgrado all’età di 52 anni in circostanze misteriose. Lo chef era stato critico con il regime russo, e dopo l’intervento in Ucraina, era andato a stabilirsi a Londra. (Virgilio Notizie)
Lo chef era a Belgrado per promuovere il suo libro Anglomania. Secondo una fonte vicina alle indagini dell'AFP, i… (L'HuffPost)
Aleksei Zimin, uno chef molto noto che gestiva un ristorante a Londra e volto noto della tv, è stato trovato morto in circostanze ancora tutte da chiarire a Belgrado. Zimin da anni si era schierato contro l'intervento militare scatenato da Putin in Ucraina (Corriere della Sera)
Il Dipartimento di Stato americano è certo che le truppe nordcoreane hanno iniziato a «impegnarsi in operazioni di combattimento» insieme alle forze russe al confine con l'Ucraina. (Corriere della Sera)