Ius scholae, scontro nella maggioranza. L’apertura di FI non piace a Lega e FdI: “Non si faccia tirare per la giacca dalle opposizioni”

Ius scholae, scontro nella maggioranza. L’apertura di FI non piace a Lega e FdI: “Non si faccia tirare per la giacca dalle opposizioni”
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La Stampa INTERNO

Anche nei giorni più caldi delle ferie dei politici, continua a tenere banco il dibattito sulla cittadinanza, figlio dei successi olimpici degli atleti azzurri, tra i quali molti italiani di origine straniera. Archiviata momentaneamente, anche dalle opposizioni, l'ipotesi dello Ius soli, sulla quale la chiusura della maggioranza è netta, si fa strada sempre più l'idea di uno Ius scholae, legato alla frequentazione di cicli di studio nel nostro Paese da parte di bambini nati da genitori immigrati. (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

Quella di Forza Italia non è una "svolta a sinistra. Noi abbiamo le nostre proposte e quando le riteniamo giuste ed equilibrate non ci preoccupiamo di chi le condivide e chi non le... (Virgilio)

Cosa sta succedendo? "Io distinguerei le cose. Ettore Rosato, vicesegretario di Azione, il tema della cittadinanza è ritornato al centro della discussione politica e le convergenze tra partiti liberali di diversa estrazione lasciano presagire nuovi scenari all’orizzonte. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La riforma della cittadinanza per i figli dei migranti che abbiano concluso un percorso scolastico di cinque anni nel nostro Paese è infatti vecchia quasi di un decennio e va ad aggiungersi ad altri progetti come lo “Ius soli” e lo “Ius culturae”, ampiamente presi in esame da diverse legislature a questa parte e puntualmente finiti imprigionati nelle sabbie mobili del nostro Parlamento. (Avvenire)

L’assist di Marina e Pier Silvio

Scontro interno al governo nazionale sullo ius scholae. Si tratta una proposta di legge del 2022 che mirava a concedere la cittadinanza italiana ai minori stranieri nati in Italia o arrivati entro i 12 anni, dopo aver completato un ciclo scolastico di almeno cinque anni. (Tp24)

Marina s’era detta più in sintonia con la sinistra, a proposito di diritti civili. Pier Silvio s’era detto più a favore del moderatismo che della radicalità, a proposito di doveri governativi. Nessuno dei due s’era detto disponibile a scendere in campo in politica, sulle orme di Silvio. (malpensa24.it)

Dopo le Olimpiadi di Parigi è tornata al centro del dibattito politico e sindacale la riforma dello Ius Scholae, che prevede la concessione della cittadinanza ai minori stranieri che completano uno o più cicli scolastici in Italia. (Orizzonte Scuola)