Rapina da 300mila euro alle Poste, fanno irruzione armati di pistola e volto coperto: caccia a 2 uomini

Rapina da 300mila euro alle Poste, fanno irruzione armati di pistola e volto coperto: caccia a 2 uomini
Fanpage.it INTERNO

Video suggerito A cura di Rosario Federico L'ufficio delle Poste Italiane in via Casalecchio di Reno, a Vitinia, quartiere sud di Roma (Foto Maps) Momenti di paura all'ufficio postale dove, nella mattinata di ieri, martedì 4 giugno, due uomini hanno fatto irruzione poco dopo le dieci del mattino. I due ladri si sono presentati nell'ufficio delle Poste Italiane in via Casalecchio di Reno 37 a Vitinia, un quartiere nel quadrante sud della Capitale. (Fanpage.it)

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6 L'ufficio postale di via di Casal Bruciato. (Fanpage.it)

Secondo i testimoni, i due malviventi, entrambi con un accento romano e di circa 40 anni, hanno agito con determinazione. Il colpo è avvenuto intorno alle undici del mattino del 4 giugno, negli uffici di via Casalecchio di Reno. (Zoom24.it)

Roma – Maxi rapina da 300 mila euro in un ufficio postale. Due uomini a volto coperto sono entrati armati di una pistola di piccole dimensioni. Due uomini a volto coperto sono entrati armati di una pistola di piccole dimensioni (Tuscia Web)

Rapina a mano armata all'ufficio postale di Vitinia, bottino da 300mila euro

Si è avvicinato all'ingresso dell'ufficio postale fingendo una telefonata per non destare sospetti, insieme ad un complice. Il primo con il volto coperto da una calza da donna. (Repubblica Roma)

Erano due i rapinatori del colpo grosso alle poste di via Casalecchio di Reno. Due uomini hanno fatto irruzione a volto coperto e armati di pistola: uno ha minacciato la cassiera, l’altro ha costretto il direttore a svuotare il caveau. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

– In 2, volto coperto e pistola in pugno, hanno fatto irruzione nell’ufficio postale in via Casalecchio di Reno, a Vitinia, intorno alle 11.30 di ieri. Mentre il primo si è diretto verso la cassiera, minacciandola con l’arma di piccole dimensioni perché gli consegnasse i contanti e non facesse scattare l’allarme antirapina, l’altro è andato dal direttore, si è fatto accompagnare al cavoux minacciandolo verbalmente di gravi lesioni. (Il Faro online)