Dossieraggio, Conte furioso: "Colosimo ha mentito sullo zio, noi al fianco di De Raho"
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Dossieraggio, Conte furioso: "Colosimo ha mentito sullo zio, noi al fianco di De Raho" 13 novembre 2024 "De Raho ha già chiarito che si tratta di calunnie e in sede processuale chiarirà meglio la sua posizione. Dico solo che, casualmente, da quando sono iniziati i lavori dell'Antimafia, due campioni dell'antimafia come Scarpinato e De Raho vengono periodicamente messi sotto pressione, diventano obiettivo di attacchi politici sguaiati e strumentali". (Il Sole 24 ORE)
Su altri giornali
Un’agenzia riferisce che la procura ha depositato un documento, attribuito a Giovanni Russo, che farebbe riferimento a condotte anomale del procuratore De Raho (CityNow)
Se Bettino Craxi non poteva non sapere, se Silvio Berlusconi non poteva non sapere, per quale motivo Federico Cafiero de Raho dovrebbe avere il diritto di non sapere quel che accadeva nel suo ufficio al vertice della direzione Antimafia nei giorni dei dossieraggi? Se la storia politico- giudiziaria d’Italia non fosse stata pesantemente segnata da quella sorta di responsabilità oggettiva fin dalle inchieste di terrorismo, e poi durante quelle su “tangentopoli” e sulla mafia, dovremmo dire che il deputato del Movimento 5 Stelle ha le sue ragioni. (Il Dubbio)
Adesso emerge… Perché non ci sono solo i nuovi 40 mila accessi abusivi che durante la scorsa udienza la procura di Perugia ha documentato per chiedere ai giudici del Riesame gli arresti domiciliari nei confronti del finanziere spione Pasquale Striano e del sostituto procuratore Antonio Laudati. (la Repubblica)
Rinvio a dicembre – L’udienza davanti al Tribunale del Riesame di Perugia per il ricorso della Procura contro il rigetto della richiesta di arresto per Antonio Laudati e Pasquale Striano è stata rinviata al 17 dicembre. (Umbria Journal il sito degli umbri)
Chi è più antimafia, i grillini in «conflitto d'interessi» con il loro passato in toga o chi nel centrodestra cerca la verità? Gli strascichi della presunta spy story a base di dossier con al centro il tenente Gdf Pasquale Striano (nella foto) e l'ex pm Antonio Laudati secondo le indagini della Procura di Perugia scuote la commissione Antimafia guidata da Chiara Colosimo. (il Giornale)
Nel puzzle dell’inchiesta perugina sui presunti dossieraggi dietro lo scudo della Procura nazionale antimafia s’è inserita un’altra tessera, che rende più confuso il quadro e destinata ad alimentare le polemiche politiche in Parlamento. (Corriere Roma)