Jannik Sinner, chi sono i genitori e il fratello Mark che fanno il tifo per lui a Torino
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La commozione di Siglinde e Hanspeter è stata la ciliegina sulla torta di una serata magica. Jannik Sinner, a Torino per le alle Nitto Atp Finals, ha ricevuto il titolo di ATP Year-End No. 1 per la chiusura della stagione in vetta al ranking. La consacrazione per essere il numero uno al mondo che ha emozionato i fan di tutto il mondo, inorgoglito il suo team, la fidanzata Anna Kalinskaya, ma soprattutto i genitori e il fratello Mark eccezionalmente sugli spalti della Inalpi Arena (Elle)
Su altri giornali
Romano. Classe 1964. È Marco Panichi, uomo “chiave” di Jannik Sinner. Già preparatore di Novak Djokovic, vanta più di trent’anni di esperienza nel tennis. Ed è uno degli “uomini ombra” del numero 1 al mondo, oggetto del desiderio di selfie e autografi in questi giorni a Torino per le Nitto ATP Finals (Mitomorrow)
Anna (la collega russa e fidanzata Kalinskaya) non c'è, né fisicamente a Torino e - dicono gli esperti - l'ha abbandonato su Instagram. I social la scovano in piscina a Miami. (ilmessaggero.it)
In particolare, in questi tempi tanto virtuali e così lontani dalla realtà, scalda l'anima la rivalutazione di un lessico desueto, financo ritenuto obsoleto per alcuni suoi vocaboli: lavoro, sacrificio, umiltà, passione, gratitudine, senso di appartenenza al proprio Paese . (Tuttosport)
Jannik Sinner può contare su un team che equivale ad una seconda famiglia, con Vagnozzi e Cahill come allenatori, Panichi preparatore atletico, Badio fisioterapista. (Fanpage.it)