Coldiretti: bene operazione Nas sulle mense scolastiche
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Roma, 12 nov. – Con quasi due milioni di studenti, tra bambini e ragazzi, che pranzano quotidianamente nelle mense scolastiche italiane è importante l’operazione dei Nas di verifica della qualità di ciò che viene servito, a tutela della salute delle giovani generazioni. E’ quanto afferma la Coldiretti sulla base di dati Istat nel commentare i risultati della campagna di controlli a livello nazionale effettuata dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute d’intesa con il Ministero della Salute per la verifica del rispetto dei requisiti previsti dalla normativa di riferimento nel settore della ristorazione all’interno degli istituti scolasticiA ricorrere alle mense sono peraltro proprio i bambini più piccoli, con circa settecentomila alunni tra i 3 e i 5 anni e oltre un milione tra i 6 e i 10 – rileva Coldiretti – con la conseguente necessità di assicurare cibi sicuri e correttamente conservati. (Agenzia askanews)
Ne parlano anche altri giornali
Mense scolastiche, irregolari 1 su 4. Operazione dei Nas Nuova operazione dei Carabinieri del Nas nelle mense scolastiche: irregolare una su quattro, i casi più gravi registrati a Casera e Treviso. Servizio di Antonella Mazza Teruel (TV2000)
Caserta . Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Le attività dei Carabinieri del Nas hanno interessato più di 700 mense scolastiche di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private, dalle scuole dell'infanzia agli istituti superiori e universitari. (Fanpage.it)
Ma anche mancanza di autorizzazioni, pasti carenti per quantità e qualità, assenza di tracciabilità degli alimenti e omessa presenza di eventuali allergeni, essenziale per prevenire possibili reazioni allergiche specialmente nei bambini in quanto soggetti più fragili. (Il Sole 24 ORE)
Da un controllo approfondito dei Nas sul territorio nazionale in quasi una mensa scolastica su 4 sono state riscontrate irregolarità. (il Giornale)
Mense scolastiche cremonesi promosse dai Nas: questo quanto emerge dalla campagna di controlli avviata a livello nazionale e volta alla verifica del rispetto dei requisiti previsti dalla normativa di riferimento nel settore della ristorazione all’interno degli istituti scolastici. (CremonaOggi)