Che spettacolo a Rimini per il Tour "italiano": va a segno la fuga di Bardet, Cav prende 30'
Che spettacolo, che giornata storica per l’Italia e il Tour de France, e che finale da film per la Francia. Sotto una calura asfissiante, soprattutto al via da Firenze e nella prima parte della tappa, il ciclismo mondiale scrive una pagina da ricordare. E l’Italia lo meritava, perché dal 1903 e 110 edizioni mai la Boucle era scattata dal nostro Paese, che ha vinto dieci volte il Tour con sette eroi: Bottecchia, Bartali, Coppi, Nencini, Gimondi, Pantani e Nibali (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altre testate
PAGELLE PRIMA TAPPA TOUR DE FRANCE 2024 (OA Sport)
Il transalpino (2° nel 2016 e 3° nel 2017) attacca sulla salita di San Leo mentre le squadre più attese esitano, raggiunge i fuggitivi poi se ne va insieme al suo gregario, Frank van den Broek. Tra i tanti litiganti, gode l'esperto Romain Bardet. (Eurosport IT)
1932 : UNO STORICO 1-2 Ma se consideriamo due corridori della stessa squadra che distanziano il resto del gruppo nella tappa iniziale... (TUTTOBICIWEB.it)
E’ Romain Bardet ad imporsi sul traguardo di Rimini, al termine di un’azione coraggiosa portata avanti insieme al proprio compagno di squadra Frank van den Broeck, che era già in fuga nella parte iniziale della tappa e che alla fine è arrivato insieme al proprio capitano, in un arrivo in parata per i due corridori del Team dsm-firmenich PostNL. (ilmessaggero.it)
Il «Grand départ» del Tour de France 111, da Firenze a Rimini per 206 km, vede vincitore il francese Romain Bardet, partito ai -50 insieme al compagno in Dsm Frank Van den Broek all'inseguimento di cinque fuggiaschi, e poi rimasti soli dieci km più tardi. (Corriere della Sera)
Un’impresa straordinaria da parte dei due ragazzi del Team dsm-firmenich PostNL: l’impulso è partito proprio da Bardet a circa 50 chilometri dalla conclusione, si è riportato sulla testa della corsa insieme al fido compagno di squadra van den Broek e ha resistito nel finale al ritorno del gruppo. (OA Sport)
