PAPA: scardinare le serrature della paura e accogliere l'altro, l’amore via della felicità
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Il Papa presiede nella basilica vaticana la Messa della solennità dell’Epifania del Signore e sottolinea che Dio è venuto nel mondo per incontrare uomini e donne di qualsiasi etnia e lingua e ci chiama “a mettere al bando qualsiasi forma di selezione, di emarginazione e di scarto delle persone”. E durante la celebrazione il consueto annuncio della data della Pasqua, che sarà celebrata il 20 aprile, e dei giorni santi che ne scaturiscono (Valledaostaglocal.it)
La notizia riportata su altri giornali
“Ci chiama, cioé, a mettere al bando qualsiasi forma di selezione, di emarginazione e di scarto delle persone, e a promuovere, in noi e negli ambienti in cui viviamo, una forte cultura dell’accoglienza, in cui alle serrature della paura e del rifiuto si preferiscano gli spazi aperti dell’incontro, dell’integrazione e della condivisione; luoghi sicuri, dove tutti possano trovare calore e riparo”, ha aggiunto Bergoglio. (LAPRESSE)
Epifania, Papa Francesco: "Dio ci chiama a promuovere la cultura dell'accoglienza" 06 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)
Se facciamo attenzione, scopriamo una cosa un po’ strana: mentre quei sapienti da lontano arrivano a trovare Gesù, quelli che erano vicini non muovono un passo verso la grotta di Betlemme. Cari fratelli e sorelle, buona festa dell’Epifania! (La Santa Sede)
"Una forte cultura dell'accoglienza, in cui alle serrature della paura e del rifiuto si preferiscano gli spazi aperti dell'incontro, dell'integrazione e della condivisione" è la raccomandazione con cui il Pontefice anticipa l'Angelus di mezzogiorno, durante l'omelia della messa nella Solennità dell'Epifania (Sky Tg24 )
Il "sogno di Dio" è che "tutta l'umanità, nella ricchezza delle sue differenze, giunga a formare una sola famiglia, e che viva concorde nella prosperità e nella pace". Lo ha detto il Papa nell'omelia della messa dell'Epifania nella basilica di San Pietro. (l'Adige)
#TempodiNatale ] La "stella di Gesù", luce nelle debolezze umane e orizzonte verso il quale mettersi "in cammino" per non scadere in un'esistenza "piatta", inchiodata alla tristezza. Mettiamoci in cammino verso di Lui. (Vatican News - Italiano)