Dopo Bonaccini si muove De Luca. Le Regioni di sinistra ora fanno sul serio contro l’Autonomia

Dopo Bonaccini si muove De Luca. Le Regioni di sinistra ora fanno sul serio contro l’Autonomia
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Il Dubbio INTERNO

L’ Emilia-Romagna di Stefano Bonaccini mercoledì, la Campania di Vincenzo De Luca ieri. Le regioni di centrosinistra si muovono compatte per fare quanto in loro potere per fermare l’Autonomia, che invece le Regioni di centrodestra, anche se in ordine sparso, chiedono a gran voce. Ieri sono state pubblicate infatti sul Bollettino ufficiale della Regione Campania le due delibere approvate dal Consiglio regionale per la richiesta di indizione di un referendum abrogativo della legge, esattamente quanto chiesto anche dall’Emilia- Romagna. (Il Dubbio)

Ne parlano anche altre fonti

Si è tenuta presso la sede della Cgil Abruzzo e Molise a Pescara la prima riunione del Comitato “La Via Maestra” e “No Autonomia Differenziata” che raccoglie le 34 associazioni firmatarie a livello nazionale della richiesta di referendum abrogativo contro la legge sull’autonomia differenziata. (Terre Marsicane)

Di Mauro Alboresi, Segretario Nazionale del PCI e Walter Tucci, Responsabile Democrazia e Riforme PCI (Partito Comunista Italiano)

Il comitato per la difesa della Costituzione annuncia l'iniziativa che parte sabato 20 luglio Civita Castellana – A Civita Castellana parte sabato 20 luglio la raccolta firme per abrogare la legge sull’autonomia differenziata. (Tuscia Web)

“Al via la raccolta firme per abrogare la legge sull’autonomia differenziata”

L'niziativa si è svolta ieri, 12 luglio, nella sede regionale della Cgil Abruzzo Molise, a Pescara. Erano presenti rappresentanti di Cgil, Uil, Ali, Anpi, Arci, Cdc, Demos, Pass, Avs, Iv, M5s, Pd, Psi. (ChietiToday)

Potenza, lunedì 15 luglio 2024 – “Si è costituito oggi a Potenza, con un’assemblea svoltasi nella sede della Cgil, il Comitato referendario provinciale per l’abrogazione della legge sull’autonomia differenziata. (Ufficio Stampa Basilicata)

Si è costituito in Calabria il Coordinamento regionale per il referendum contro l’Autonomia Differenziata. Al Coordinamento aderiscono Cgil e Uil Calabria, Ali, Demos, Anpi, Arci, Acli, Udu, Uds, Cdc, Wwf, Cnca, Legambiente, Libera, la Rete dei numeri pari e diversi giuristi. (Il Lametino)