Dal tè con Berlusconi ai colloqui con Trump e Zelensky: Putin a tutto campo
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A proposito della guerra, il leader del Cremlino – una volta di più – ha lanciato frecciatine all'Ucraina. «Noi siamo pronti a negoziati, ma abbiamo bisogno che gli ucraini siano pronti a negoziati e a compromessi» per mettere fine al conflitto, ha spiegato Putin. «La politica è l'arte del compromesso e i negoziati sono un compromesso». Un aspetto, agli occhi del presidente russo, è tuttavia centrale: Mosca negozierà e firmerà accordi di pace solo e soltanto con «il legittimo leader dell'Ucraina», quindi dopo elezioni presidenziali di Kiev (Corriere del Ticino)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Cosa ha detto Putin nell'incontro di fine anno con i giornalisti In questo tempo il capo di Stato è riuscito ad affermare la propria superiorità in campo militare, a glissare sull'incursione di Kursk, ad aprire con ambiguità alle trattative con Kiev e a rigettare quella siriana come una sconfitta. (Sky Tg24 )
Nel complesso, quindi, la situazione è stabile e sicura”, ha detto il leader del Cremlino. Vladimir Putin ha parlato nella sua consueta conferenza stampa di fine anno e ha fatto il punto sulla situazione economia della Russia. (LAPRESSE)
Nel discorso di fine anno il presidente russo ha detto che con un interlocutore ucraino «legittimo» si potrà arrivare a un'intesa per porre fine al conflitto (Open)
. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin nella sua conferenza stampa di fine anno. (Tiscali Notizie)
Di Guido Keller – (Notizie Geopolitiche)
Vediamo movimenti lungo tutta linea del fronte", dice il presidente russo. "La situazione sta cambiando in maniera drastica, lo confermo. (Adnkronos)