Olimpiadi, caos in Argentina-Marocco: gol annullato dopo un'ora e mezza e stadio evacuato

Ha dell'incredibile quanto accaduto nel finale di Argentina-Marocco, partita d'esordio della formazione U23 dell'Albiceleste alle Olimpiadi di Parigi. La squadra marocchina ha trovato il doppio vantaggio, poi c'è stata la rimonta dell'Argentina, con Medina a segno al 15esimo minuto di recupero. Ma non è finita qui, già perché le squadre sono rimaste a lungo all'interno degli spogliatoi a causa di un errore del Var. (Fantacalcio ®)

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OLIMPIADI PARIGI 2024, CALCIO - Finale folle nella sfida inaugurale dei Giochi di Parigi 2024 fra Argentina-Marocco, l'Albiceleste dopo un maxi recupero di 16 minuti perviene al pari con un rocambolesco gol di Medina di testa che fa esplodere la rabbia del tifo marocchino e costringe l'arbitro a richiamare le squadre negli spogliatoi. (Eurosport IT)

Un inizio caratterizzato però dal grande caos che ha caratterizzato il finale della partita tra Marocco e Argentina: la sfida è stata vinta dagli africani per 2-1 dopo che la squadra di Mascherano si è vista annullare il gol del pareggio di Medina, arrivato al sedicesimo minuto di recupero. (CalcioMercato.it)

Qualcosa di assurdo in questi minuti in terra transalpina. I campioni in carica argentini erano riusciti a riequilibrare la sfida, trovando il pareggio addirittura al minuto 106 (erano stati concessi 15′ di recupero). (OA Sport)

Prima partita in programma a Saint–Étienne: di fronte Marocco e Argentina. L’Albiceleste reagisce con la rete di Giuliano Simeone, il più giovane dei figli del Cholo, al 68esimo. (Il Fatto Quotidiano)

Così l’esperto fantasista brasiliano: “Sto bene veramente qui, ho dato tutta la disponibilità alla società, come lo scorso anno. Voglio rimanere, sto bene a Parma, mi fa piacere restare qui e continuare per un bel po’ di anni. (Europa Calcio)

Finisce con la vittoria del Marocco per 2-1 sull'Argentina la sfida valida per la prima giornata della fase a gironi del torneo olimpico di calcio ai Giochi di Parigi 2024. Un match 'infinito' segnato dalle polemiche. (L'HuffPost)