Canada-choc, finisce l'era di Trudeau

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il Giornale ESTERI

Finisce l'era Trudeau in Canada. L'affascinante Justin, figlio d'arte e premier da nove anni, ha ieri salutato e difficilmente avrà un futuro politico, anche se nella vita non si può mai sapere, e nelle stanze del potere meno ancora. Ma la sua popolarità è a livelli bassi come mai era avvenuto a Ottawa nella storia recente, il suo partito (il progressista Liberal Party) è totalmente sfuggito al suo controllo e l'imminente sbarco alla Casa Bianca di Donald Trump non farà che peggiorare le cose. (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Mito della sinistra mondialista, amicone di Joe Biden e di Macron, icona dei progressisti europei, dei piddini italiani, Justin Trudeau, primo ministro del Canada, ha annunciato le dimissioni da premier e da leader del partito liberale per l'impossibilità di andare avanti con la sua maggioranza. (Secolo d'Italia)

L’addio di Trudeau dopo dieci anni Il leader canadese resterà primo ministro ad interim finché non verrà scelto un nuovo capo del partito (LAPRESSE)

Il premier canadese Justin Trudeau ha annunciato le proprie dimissioni in una conferenza stampa tenutasi lunedì 6 gennaio a Ottawa, alle 16:45 ora italiana. A gran sorpresa Justin Trudeau, premier del Canada dal 2015, ha annunciato le dimissioni. (Virgilio Notizie)

Canada, dimissioni di Justin Trudeau al potere dal 2015, nuove elezioni a ottobre, Melany July e Chrystia Freeland favorite

Dopo le dimissioni di Justin Trudeau dalla guida del partito Liberal (e da premier quando verra' scelto un nuovo leader), è già scattato il toto nomi sul suo successore. E tra i favoriti ci sono due donne: l'attuale ministra degli Esteri, Melanie July, e l'ex vice premier e ministra delle Finanze Chrystia Freeland. (Tiscali Notizie)

La prima è Chrystia Freeland, ex vice premier e ministra delle Finanze, la cui clamorosa uscita dal governo di Trudeau - con tanto di pubblicazione della lettera di dimissioni in cui affermava di lasciare per divergenze sul modo di affrontare la minaccia dei dazi di Donald Trump - a dicembre ha esacerbato la grave crisi che giù viveva il premier, portandolo così alla decisione di oggi. (Adnkronos)

Le dimissioni hanno scatenato un terremoto politico in Canada, proprio quando il paese si appresta ad assumere la presidenza del G7. (Il Giornale d'Italia)