Pallanuoto, Settebello sospeso sei mesi dopo protesta Parigi

Pallanuoto, Settebello sospeso sei mesi dopo protesta Parigi
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tiscali SPORT

) per la protesta avvenuta alle Olimpiadi di Parigi in seguito al grave errore tecnico di arbitri e VAR che ha compromesso il percorso della nazionale di pallanuoto eliminata nei quarti di finale contro l'Ungheria. La squalifica inizia il 17 ottobre, oggi. Prima della partita con la Spagna, mentre i giocatori delle due squadre erano schierati in linea per cantare gli inni com'è consuetudine, i giocatori e lo staff tecnico dell'Italia si sono voltati di spalle per protesta mentre cantavano l'inno italiano. (Tiscali)

Su altri media

– Sei mesi di sospensione per la nazionale maschile di pallanuoto per la violazione dell'articolo 5 del World Aquatics Integrity Code durante gli ultimi Giochi Olimpici di Parigi dopo la sfida persa tra le polemiche nei quarti contro l'Ungheria dello scorso 7 agosto. (Quotidiano Sportivo)

La sentenza emessa dall'unità interna alla World Acquatics, l'ente organizzatore dei campionati mondiali mondiali di nuoto, è l'ultimo atto della polemica provocata dal Settebello impegnato alle Olimpiadi di Parigi (Tuttosport)

(Adnkronos) – L’Aquatics Integrity Unit della World Aquatics ha comminato 6 mesi di squalifica al Settebello, con un ammenda di 50.000 dollari da pagare entro il 15 gennaio 2025 (e altri 50.000 dollari condizionati a future infrazioni commesse entro il 17 ottobre 2026) per la protesta avvenuta alle Olimpiadi di Parigi 2024 in seguito al grave errore tecnico di arbitri e VAR che ha compromesso il percorso della nazionale di pallanuoto eliminata nei quarti di finale contro l’Ungheria. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Pallanuoto, Nazionale Italiana sospesa sei mesi: il Settebello salta la World Cup di gennaio

Al Settebello è stata comminata una squalifica di 6 mesi, il che impedirà alla Nazionale di partecipare alla World Cup al via il 6 gennaio 2025: non è in pericolo, invece, la presenza azzurra ai Mondiali di Singapore del prossimo luglio. (Waterpolo Development World)

Secondo quanto si legge nella decisione dell'Aqiu, dopo la sfida dei quarti di finale contro l'Ungheria dello scorso 7 agosto, al termine della quale gli azzurri, eliminati, avevano anche fatto ricorso (poi rigettato) contro la direzione arbitrale, alcuni giocatori del Settebello e l'allenatore Sandro Campagna avrebbero aggredito fisicamente e verbalmente il corpo arbitrale nel parcheggio, mentre l'autobus italiano si preparava al ritorno al villaggio olimpico. (La Gazzetta dello Sport)

Questa la stangata comunicata al Settebello dall'Integrity Unit di World Aquatics, che salterà quindi la World Cup che avrà inizio a gennaio 2025 ma che non si vedrà compromettere la partecipazione ai Mondiali di Singapore di luglio. (IVG.it)