Wieder im Fokus: Der Fall Chiara Poggi

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Il Mattino - Edition allemande INTERNO

„„Ci risiamo, siamo di nuovo dentro“ ho detto ai miei quando è arrivata la notizia. Ti crolla la realtà addosso“, così ha esordito raggiunto dalle telecamere di Storie Italiane condotto da Eleonora Daniele su Rai 1 Andrea Sempio, l’amico di Marco Poggi, oggi di nuovo indagato dalla Procura di Pavia per omicidio in concorso di Chiara Poggi. „Questa vicenda va su due fronti, quello legale e quello mediatico“, ha raccontato, „Non ricade solo su di me, ma sulle persone che mi sono vicine, un disastro che schiaccia tutti. (Il Mattino - Edition allemande)

Ne parlano anche altre testate

«Se è stato trovato del dna di Andrea Sempio sotto le unghie di Chiara Poggi ci sarà un motivo e quindi bisognerà approfondire tutto». Sto bene ma per favore fatemi andare che non ho molto tempo», ha detto ricordando le prescrizioni che deve seguire in quanto detenuto e aggiungendo di non conoscere Sempio, amico del fratello di Chiara. (Corriere Milano)

Alberto Stasi, 41 anni, attualmente è rinchiuso nel carcere milanese di Bollate dal quale ogni giorno esce per svolgere mansioni d’ufficio contabili-amministrative, con rigide prescrizioni sugli orari, che ha sempre rispettato con scrupolo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Non potrebbe parlare, come stabiliscono le prescrizioni che deve seguire da detenuto, ma si ferma davanti alle telecamere. Dall’inizio del 2023 può lavorare all’esterno dell’istituto di pena dove sta scontando 16 anni, con sentenza definitiva, per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007. (ilmessaggero.it)

Nelle ricerche a tappeto sui reperti del caso Garlasco i carabinieri del Nucleo investigativo di Milano hanno trovato anche un «frammento» del tappetino del bagno che, come si legge negli atti della Procura di Pavia a supporto della richiesta di maxi incidente probatorio con analisi genetiche, «si ritiene utile» sottoporre «ad ulteriore indagine genetica alla luce delle possibilità analitiche attualmente a disposizione». (ilgazzettino.it)

«Io comprendo i tentativi che possa fare la difesa sua (di Alberto Stasi, ndr) ancora negli anni, lo posso capire, però anche basta. Arriva un punto in cui ti dico basta». (ilmessaggero.it)

Tranquillo, con lo zaino blu in spalla: questa mattina Alberto Stasi è stato fermato da una troupe di Mattino Cinque News mentre usciva dal carcere milanese di Bollate per andare in ufficio, come fa dall’inizio del 2023, cioè da quando ha ottenuto ammissione al beneficio del lavoro esterno dall’istituto di pena dove sta scontando 16 anni per l'omicidio della sua fidanzata Chiara Poggi, uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007. (Gazzetta di Parma)