Nibionno: si cerca il furgone chiaro che avrebbe investito Ambra De Dionigi per poi dileguarsi

Nibionno: si cerca il furgone chiaro che avrebbe investito Ambra De Dionigi per poi dileguarsi
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CasateOnline INTERNO

Proseguono le indagini per dare un nome al conducente del furgone di colore chiaro che avrebbe travolto mortalmente a Nibionno Ambra De Dionigi, la 29enne originaria di Pasturo, senza poi fermarsi a prestare soccorso. A distanza ormai di qualche giorno dalla tragica fine della giovane - uno ''spirito libero'' come la descrive chi l'aveva conosciuta - non si placa il dolore e la rabbia per quanto accaduto. (CasateOnline)

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Le parole della madre: 'Non devo lanciare appelli, se hanno un po' di coscienza devono parlare' Proseguono le indagini PASTURO - Sono ancora in corso le ricerche dell'auto pirata che la mattina del 23... (Virgilio)

E' Ambra De Dionigi la vittima del tragico incidente stradale verificatosi nella notte fra domenica e lunedì a Nibionno. Nelle scorse ore le forze dell'ordine sono infatti risalite all'identità della giovane, 29 anni soltanto che - stante le risultanze investigative sin qui emerse - sarebbe stata travolta da un furgone di colore chiaro dileguatosi poi nel nulla, senza prestare soccorso alla povera vittima, lasciata a bordo strada agonizzante. (CasateOnline)

Aveva 29 anni, abitava a Pasturo, amava i viaggi e gli animali. La donna trovata morta ai bordi di una strada a Nibionno, in provincia di Lecco, si chiamava Ambra De Dionigi. (Fanpage.it)

Nibionno: Trovata morta in strada, il pirata della strada ancora non si trova

Così libera e così fragile. Ambra De Dionigi aveva 29 anni. (IL GIORNO)

Nibionno (Lecco), 27 dicembre 2024 – “Devono dire, devono parlare”. Non è un appello, è un imperativo morale, quello che lancia mamma Cinzia. (IL GIORNO)

I Carabinieri stanno battendo ogni strada ma a distanza di quasi tre giorni dalla tragedia (il corpo della giovane originaria di Pasturo è stato rivenuto alle prime ore del mattino di lunedì 23 dicembre) il cerchio intorno all'autore del gravissimo gesto non si è ancora chiuso. (Prima Merate)