Morto l'ex Rossoblu Romano Fogli: ultimo del mitico 'squadrone' del '64

21/09/2021 SPORT

A darne notizia è il Bologna Fc, in una nota.

Assieme ai suoi compagni è stato un esempio per generazioni di calciatori, un grande sportivo che si è distinto anche a livello nazionale"

Anche il sindaco uscente Virginio Merola si è associato al cordoglio: "A nome della città mi unisco al cordoglio per la scomparsa di Romano Fogli.

E' morto questa mattina Romano Fogli, 83 anni, l'ultimo ex giocatore rimasto in vita della squadra che vince lo scudetto nel 1964. (BolognaToday)

Ne parlano anche altre fonti

E’ per questo che l’Amministrazione Comunale di Santa Maria a Monte ha messo a disposizione la Sala Consiliare del Palazzo Comunale per rendergli l’ultimo doveroso tributo ed accogliere i tanti che vorranno offrirgli l’ultimo saluto, fino alle esequie che si terranno giovedì pomeriggio prossimo" (gonews)

Allo stadio 'Dall'Ara prima del match con il Genoa, valido per la quinta giornata di Serie A, anche la società felsinea ha ricordato la sua bandiera con immagini d'epoca scorse sul maxi schermo, foto e interviste, oltre a riprese del centenario, in compagnia di Haller. (La Sicilia)

Il ricordo del club rossazzurro:. "Romano Fogli ha disputato complessivamente 129 gare, firmando cinque reti. (CataniaToday)

Pochi giorni prima dello spareggio il Bologna aveva perduto il suo mitico presidente, Dall’Ara, al quale poi fu intestato lo stadio. L’anno prima aveva vinto lo scudetto e lo avrebbe vinto di nuovo l’anno dopo e l’anno dopo ancora. (Il Riformista)

L’ex centrocampista, amatissimo anche a Catania, dove aveva giocato per quattro anni dal 1970 al 1974 indossando la fascia di capitano, si è spento a 83 anni questa mattina. In rossazzurro il calciatore, che aveva 83 anni, aveva giocato per quattro anni disputando 129 partite. (Quotidiano di Sicilia)

Dev’essere stata una scena esilarante, perché se c’era una persona non adatta in quel contesto era proprio Fogli Romanino Fogli ha salutato la compagnia dello scudetto per ultimo (parliamo dei titolari) come ha sempre fatto, senza disturbare, con la classe di tutta la vita. (QUOTIDIANO NAZIONALE)