La Corte Costituzionale fa a pezzi la legge sull’autonomia di Calderoli. «Non si possono affidare intere materie alle regioni»

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Limiti anche alle definizione dei Lep, che non possono esser decisi dal governo, bensì dal Parlamento. Cosa hanno deciso i giudici della Consulta In attesa del deposito della sentenza, l’Ufficio Comunicazione e stampa fa sapere che la Corte costituzionale ha ritenuto non fondata la questione di costituzionalità dell’intera legge sull’autonomia differenziata delle regioni ordinarie (n. 86 del 2024), considerando invece «illegittime specifiche disposizioni dello stesso testo legislativo». (Open)

La notizia riportata su altri media

E' quanto annuncia la stessa Consulta in attesa del deposito della sentenza.I giudici, che hanno esaminato i ricorsi delle Regioni Puglia, Toscana, Sardegna e Campania, le difese del Presidente del Consiglio dei ministri e gli atti di intervento ad opponendum delle Regioni Lombardia, Piemonte e Veneto, ritengono che "la distribuzione delle funzioni legislative e amministrative tra i diversi livelli territoriali di governo, in attuazione dell'art. (Tiscali Notizie)

l nuovo sito, promosso dalla Regione Sardegna e coordinato dalla struttura di Direzione medica di presidio, igiene, epidemiologia e infezioni ospedaliere sarà presentato lunedì 18 novembre alle 9 nella sala riunioni al settimo piano dell’ospedale Santissima Annunziata. (SARdies.it)

"La sentenza sulla legge Calderoli smantella la Legge Calderoli e difende l'unità del Paese. (La Repubblica)

La Consulta: «Illegittime alcune disposizioni sull’Autonomia differenziata»

E ha ritenuto non fondata la questione di costituzionalità dell'intera legge, ma – ha smontato alcuni degli aspetti principali della legge Calderoli e ravvisato l’incostituzionalità di sette profili di legge. (LaC news24)

In particolare, la Corte ha richiamato il principio di sussidiarietà affermando che la devoluzione si deve limitare a specifiche funzioni legislative e amministrative e debba essere giustificata, in relazione alla singola regione. (Sanità24)

La previsione che sia un decreto del presidente del Consiglio dei ministri a determinare l'aggiornamento dei Livelli essenziali delle prestazioni (Lep), e il ricorso alla determinazione dei Lep attraverso il Dpcm, sono tra i profili della legge sull'Autonomia ritenuti incostituzionali dalla Consulta. (Il Mattino di Padova)