Missili sull’Europa, la propaganda del Cremlino sulla tv russa: “Bastano tre attacchi e questa civiltà crollerà”. E mostra la cartina geografica dei target
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L’annuncio, considerando che arriva dal primo canale dalla tv di stato russa, nello show politico serale della domenica alle 20, è solenne, e abbastanza dettagliato: «Bastano tre missili e questa civiltà crollerà». Lo formula sul canale Rossiya1 l’anchorman Evgheny Popov, minacciando attacchi missilistici Iskander sulle capitali europee, e mentre dice «bastano tre missili e questa civiltà croller… (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri giornali
È una delle conclusioni principali - e potenzialmente più dirompenti - che escono dal summit Nato di Washington: a partire dal 2026, le basi dell'Alleanza atlantica in Germania torneranno a ospitare missili a lunga gittata con testate convenzionali, in grado di colpire fino a una distanza superiore ai duemila chilometri. (ilmessaggero.it)
Mosca alza ulteriormente il tiro nei confronti dell’ Europa in risposta alla decisione degli Stati Uniti di dispiegare missili a lungo raggio in Germania . (Gazzetta del Sud)
Il rischio di una guerra nucleare è serio e sta bruscamente crescendo. Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. (PeaceLink)
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Dopo aver denunciato «un ritorno alla guerra fredda» ed aver promesso una «risposta militare», il Cremlino ha avvertito che l'iniziativa americana autorizza la Russia a designare come «potenziali» obiettivi di ritorsione le «capitali» del Vecchio Continente. (ilmessaggero.it)
Mosca, non è un segreto, essenzialmente si cura solo di ciò che fanno gli americani, poiché considerano gli altri alleati figli di un dio minore. Il Cremlino, come aveva promesso, sta studiando con grande attenzione i risultati del vertice di Washington della Nato e mano mano che i dettagli emergono la sua reazione si fa più rabbiosa. (La Stampa)
Ieri sei persone sono morte e almeno 13 sono rimaste ferite in un attacco russo nel Donetsk. (ilmessaggero.it)