Minuto di rumore per Giulia Cecchettin, il suo liceo lo vieta ma alunni e prof lo fanno lo stesso: "No a scuola nozionistica"
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Come abbiamo scritto, ieri, 11 novembre, è stato il primo anniversario della morte della 22enne Giulia Cecchettin, ormai diventata simbolo della lotta alla violenza contro le donne e contro la cultura patriarcale e maschilista. C’è stata una polemica in merito al modo con cui la ragazza è stata ricordata nelle scuole e nelle Università. In molti hanno deciso di fare un minuto di rumore, invece del classico minuto di silenzio che si osserva per commemorare qualcuno che non c’è più. (Tecnica della Scuola)
Ne parlano anche altre fonti
Polemica tra studenti e dirigente del liceo 'Tito Livio' di Padova in occasione dell'anniversario dell'uccisione di Giulia Cecchettin, che proprio qui aveva frequentato gli anni delle superiori. (Il Messaggero Veneto)
Ne è nato uno scontro tra dirigente scolastico e studenti, proprio nel giorno in cui ser… Padova — Pretendeva silenzio il preside del liceo in cui ha studiato Giulia Cecchettin. (la Repubblica)
Scoppia la polemica a Padova, dove il preside del liceo in cui aveva studiato Giulia Cecchettin ha vietato il minuto di rumore in sua memoria Content Writer laureata in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali, vivo tra l'Italia e la Spagna. (Virgilio Sapere)
Come un'onda che in un anno non si è fermata, la protesta contro i femminicidi ha ripreso slancio nell'anniversario dell'uccisione di Giulia Cecchettin. Una marea di manifestazioni, flash mob, 'minuti di rumore' e 'minuti di silenzio' ha invaso oggi le aule e i cortili di scuole e università del Paese. (Oggi Treviso)
Il video Ansa qui sopra.". A 12 mesi dall'omicidio di Giulia Cecchettin, numerose persone hanno voluto lasciare un fiore o un piccolo pensiero sulla tomba della giovane studentessa 22enne uccisa dal suo ragazzo. (iLMeteo.it)
«Ho conosciuto Gino lo scorso Natale, durante alcuni giorni di vacanza trascorsi a Padova. L’ho trovato un uomo straordinario. (Corriere della Sera)