Equalize, i verbali di Gallo: «Pazzali fu informato delle indagini dopo la visita a Roma. Era molto amico del generale De Donno»
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Le parole del poliziotto coinvolto nello scandalo dei dossieraggi e morto di recente. «Mi chiese informazioni su La Russa e il figlio. Mi disse che le chiese uno a cui non si poteva dire di no» In un’informativa dei carabinieri del Nucleo investigativo di Varese, agli atti dell’inchiesta sul caso Equalize, si parla di «acclarati e accertati contatti ricorrenti» tra Enrico Pazzali, titolare dell’agenzia di investigazione e presidente autosospesosi di Fondazione Fiera Milano, «ed il Generale De Donno», vicedirettore Aisi (Open)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ma ora la Procura della Repubblica deposita gli interrogatori, finora secretati, che l'ex poliziotto ha riempito nei mesi scorsi, dopo essere stato arrestato, insieme a quelli di Samuele Calamucci, l'hacker di punta della squadra di Equalize. (il Giornale)
Due casi di intimidazione, dossieraggi politici e contatti con i servizi segreti. (ilmessaggero.it)
Enrico Pazzali, presidente autosospeso di Fondazione Fiera Milano e titolare di Equalize, "mi ha chiesto informazioni" e di effettuare accessi abusivi allo Sdi su "La Russa" e il "figlio di La Russa" e "m'ha detto che gliele aveva chieste (... (Sky Tg24 )

E' un passaggio di un lungo verbale dell'11 dicembre scorso dell'ex superpoliziotto Carmine Gallo, morto una settimana fa, depositato nell'inchiesta milanese su Equalize e in cui l'ex ispettore parla di ricerche che Enrico Pazzali avrebbe richiesto all'hacker del gruppo sulle ex società della ministra. (Tiscali Notizie)
Una morte per infarto sulla quale gli inquirenti nutrono dubbi. La morte dell’ex poliziotto Carmine Gallo complica, e non poco, l’indagine della Procura di Milano sulla rete di spioni di via Pattari e della società Equalize. (Il Fatto Quotidiano)
– La vicinanza "con ambienti istituzionali", amicizie e rapporti coi servizi segreti, pure con apparati deviati, poi decine e decine di dossier e report commissionati da imprenditori e non solo e su personaggi dell'economia e della politica, ma anche dello sport, come il presunto spionaggio ai danni di Marcell Jacobs. (IL GIORNO)