I verbali di Gallo: “Mi chiesero di pedinare Jacobs”. Al fratello di Tortu una chiavetta usb vuota

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La Repubblica INTERNO

Milano – Il primo interrogatorio è dell’11 dicembre 2024. Dura sette ore. «Ho 66 anni, ho trascorso i due terzi della mia vita al servizio dello Stato. Ho commesso errori. Chiedo scusa al mondo intero. A me stesso, a mia moglie, ai miei figli». Carmine Gallo racconta i segreti di Equalize. Dei dossier chiesti da Pazzali su La Russa, Santanchè, Renzi. Dello spionaggio contro Jacobs. E a un certo p… (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ma ora la Procura della Repubblica deposita gli interrogatori, finora secretati, che l'ex poliziotto ha riempito nei mesi scorsi, dopo essere stato arrestato, insieme a quelli di Samuele Calamucci, l'hacker di punta della squadra di Equalize. (il Giornale)

Gli investigatori scrivono che Pazz… (L'HuffPost)

Tanto da … C’è anche questo nell’inchiesta Equalize. (Il Fatto Quotidiano)

Equalize, il sospetto: “Gallo fu minacciato prima della morte”

In un’informativa dei carabinieri del Nucleo investigativo di Varese, agli atti dell’inchiesta sul caso Equalize, si parla di «acclarati e accertati contatti ricorrenti» tra Enrico Pazzali, titolare dell’agenzia di investigazione e presidente autosospesosi di Fondazione Fiera Milano, «ed il Generale De Donno», vicedirettore Aisi. (Open)

Fughe di notizie sulle inchieste , rapporti con «ambienti istituzionali», con politici e servizi segreti, decine di dossier commissionati e quegli approfondimenti richiesti sul presidente del Senato, Ignazio La Russa. (La Stampa)

Era agli arresti domiciliari dal 25 ottobre 2024. Accusato di essere al vertice di un’organizzazione criminale che realizzava dossieraggi illegali. È morto a 66 anni Carmine Gallo, il “super poliziotto” che dopo una carriera nello Stato era passato a fare l’amministratore delegato dell’agenzia investigativa “Equalize”, al centro di un’inchiesta della procura di Milano (La Repubblica)