Dossieraggi illegali: l’archivio infinito di Pazzali con 30mila mail, seimila chat e decine d’indagini occulte sulla famiglia Fontana, Letizia Moratti, sui La Russa e Santanchè
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– La vicinanza "con ambienti istituzionali", amicizie e rapporti coi servizi segreti, pure con apparati deviati, poi decine e decine di dossier e report commissionati da imprenditori e non solo e su personaggi dell'economia e della politica, ma anche dello sport, come il presunto spionaggio ai danni di Marcell Jacobs. E anche oscuri episodi di intimidazioni. Esce una valanga di dettagli, che va a toccare anche nodi delicati, dagli atti depositati, in vista di un'udienza al Riesame del 19 marzo, dell'inchiesta milanese sulle presunte cyber-spie, di cui il "vero capo sarebbe stato Enrico Pazzali, titolare dell'agenzia investigativa Equalize, ma anche presidente di Fondazione Fiera Milano, autosospesosi dopo lo scoppio dello scandalo il 25 ottobre. (IL GIORNO)
Se ne è parlato anche su altre testate
Sono i primi risultati dell'autopsia sul corpo dell'ex poliziotto eseguita oggi, mercoledì 12 marzo. Le analisi hanno evidenziato che sul corpo non ci sono segni di puntura o lesioni. (Today.it)
Fughe di notizie sulle inchieste , rapporti con «ambienti istituzionali», con politici e servizi segreti, decine di dossier commissionati e quegli approfondimenti richiesti sul presidente del Senato, Ignazio La Russa. (La Stampa)
Non è mai stato vero che il gruppo di investigatori privati e hacker della società Equalize, appartenente al presidente di Fondazione Fiera Milano, Enrico Pazzali, e guidata dall’ex poliziotto Carmine Gallo e da Samuele Calamucci, fosse riuscito — diversamente da quanto Calamucci vantava in colloqui intercettati nel 2022 dagli inquirenti — anche a «bucare» il Ced interforze del ministero dell’Interno, e dunque ad avere un accesso alla banca dati delle forze dell’ordine diretto e indipendente dalla massiccia, ma più «ordinaria», consultazione illecita del sistema Sdi da parte di agenti «tastieristi» corrotti da Equalize. (Corriere Milano)

C’è anche questo nell’inchiesta Equalize. La morte dell’ex poliziotto Carmine Gallo complica, e non poco, l’indagine della Procura di Milano sulla rete di spioni di via Pattari e della società Equalize. (Il Fatto Quotidiano)
Si sono tenuti oggi a Garbagnate Milanese i funerali dell'ex super poliziotto Carmine Gallo, morto - come accertato dall'autopsia - per cause naturali mentre si trovava ai domiciliari, indagato nella maxi indagine sui presunti dossieraggi. (MilanoToday.it)
Le parole del poliziotto coinvolto nello scandalo dei dossieraggi e morto di recente. «Mi chiese informazioni su La Russa e il figlio. Mi disse che le chiese uno a cui non si poteva dire di no» (Open)