Arsenal, Arteta: "L'arbitro ha deciso la gara con l'Inter. C'era un rigore per noi e quello dato..."
Articolo Precedente
Articolo Successivo
All'Inter basta un calcio di rigore di Calhanoglu (il turco ne ha segnati 19 su 19 da quando indossa la maglia nerazzurra) per battere l'Arsenal e volare ai piani alti della classifica della Champions League con 10 punti, ma proprio quel calcio di rigore, insieme ad altre decisioni dell'arbitro Kovacs, ha fatto infuriare il tecnico dei Gunners, Mikel Arteta, che in conferenza stampa si è scagliato contro il direttore di gara: "Il rigore concesso all'Inter? Non capisco. (Sport Mediaset)
La notizia riportata su altre testate
Ha avuto concentrazione l’Inter. Una piccola, grande impresa. Ancora una vittoria per l’Inter in Europa. Ancora una volta senza subire gol: si vede che è una caratteristica delle squadre nerazzurre visto che anche l’Atalanta ancora non ha preso reti. (TUTTO mercato WEB)
Turnover e catenaccio nel finale, ma l'Arsenal non fa mai davvero male. Inter, colpo perfetto (L'Interista)
Non tradisce. Nel secondo tempo respinge di tutto. (Quotidiano Sportivo)
Dal suo arrivo all'Inter Hakan Çalhanoglu ha segnato tutti i 19 rigori calciati tra tutte le competizioni. Nel periodo, considerando i giocatori appartenenti ai top 5 campionati e partendo da chi ne ha segnati almeno sette, solo altri dodici hanno una percentuale realizzativa del 100%… ma nessuno ne ha calciati tanti quanto il turco dell'Inter. (Sky Sport)
LE DICHIARAZIONI – Così Hakan Calhanoglu a Prime Video al termine di Inter-Arsenal, match conclusosi 1-0 per i nerazzurri grazie al suo gol su calcio di rigore: «Partita molto difficile. Conta il risultato, loro hanno attaccato ma i nostri difensori hanno difeso bene». (Inter-News)
Dopo la quarta giornata della fase campionato di Champions League c'è una città in piena festa: Milano. Se il Milan di Fonseca è tornato in città con un'impresa al Bernabeu, chi con tranquilla nonchalance continua a macinare punti in un clima di serena normalità è l'Inter di Simone Inzaghi; dieci per la precisione, in quattro partite, meno solo del Liverpool. (Sport Mediaset)
