Guerra Ucraina - Russia, le news di oggi. Zelensky: “Negoziare la pace con Putin? Prima ne parlerò con Trump”
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Zelensky: “Trump forte può porre fine alla guerra e fare pressione su Putin” Un Donald Trump "forte" può porre fine alla guerra in Ucraina. Questo l'auspicio espresso da Zelensky nella lunga con il podcaster statunitense Lex Fridman. Secondo il presidente ucraino, Trump sarà fondamentale per garantire la sicurezza del suo Paese, aprendo la strada a un accordo negoziato sostenuto anche dalle nazioni europee. (la Repubblica)
Ne parlano anche altre testate
Lo riferisce il Ministero della Difesa russo (LAPRESSE)
– Dopo una battaglia durata tre mesi, Mosca afferma di aver preso il completo controllo di Kurakhove, una città mineraria nell’est dell’Ucraina, dicendosi convinta che ciò consentirà di “aumentare il ritmo” dell’avanzata delle truppe russe per conquistare l’intera regione di Donetsk. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il controspionaggio del Servizio di sicurezza ucraino ha arrestato un gruppo di agenti russi che pianificavano un attacco terroristico con l'aiuto di un minorenne contro un'unità delle Forze di difesa nella regione di Kiev: lo riporta Ukrainska Pravda, che cita il Servizio di sicurezza e l'ufficio del Procuratore generale ucraini. (Sky Tg24 )
La notizia è stata diffusa dal Ministero della Difesa russo e riportata dall'agenzia Ria Novosti, che ha descritto l’operazione come un passo importante nell’offensiva nel Donbass. Le forze russe hanno annunciato oggi di aver preso il controllo della città di Kurakhove, nella regione di Donetsk. (ilmessaggero.it)
La Russia ha annunciato di aver assunto il controllo di Kurakhovo, una citta' chiave situata nella parte occidentale della Repubblica popolare di Donetsk. Secondo le dichiarazioni rilasciate dal ministero della Difesa, il gruppo di battaglia noto come "Yug" (Sud), avrebbe «completamente liberato» la città dopo due mesi di intensi combattimenti. (Il Dubbio)
Si può riassumere così la giornata di campo del conflitto ucraino, ormai focalizzato per i due eserciti nel sottrarre più territori possibili al nemico e monetizzarli al tavolo negoziale. Ieri Mosca ha rafforzato le proprie posizioni nel Donetsk conquistando le città di Kurakhove (ma Kiev sostiene di contare ancora su sacche di resistenza) e Dachenske, località strategiche che sorgono sulle direttrici battute da Kiev per rifornire le truppe. (il Giornale)