Sciopero dei trasporti a Milano: chiuse quattro linee metro
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Giornata particolarmente difficile per gli utenti dei mezzi pubblici a Milano, a causa dello sciopero nazionale di 24 ore indetto da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, che coinvolge anche i lavoratori di Atm e di Ferrovienord. A partire dalle 8.45, quasi tutte le linee della metropolitana sono state chiuse: M1, M2, M3 e M5, con la totale interruzione del servizio su queste tratte dopo le 11. (La Repubblica)
La notizia riportata su altri media
I mezzi di trasporto sono attivi solo nelle fasce di garanzia: dalle 5:30 alle 8:45 e dalle 15:00 alle 18:00. Oggi 8 novembre è il giorno dello sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico. La situazione da questa mattina in tutta Italia è decisamente critica. (Auto.it)
Lite tra due autisti Atm durante lo sciopero dei trasporti che ha bloccato metropolitane e mezzi di superficie a Milano. I due si sono incontrati a una fermata dell'autobus, uno proveniente dal deposito di Giambellino e l'altro da quello di San Donato, e hanno litigato perché uno aveva dato la propria disponibilità a lavorare su una delle linee considerate "essenziali" garantite e l'altro no. (La Repubblica)
– “Abbiamo dati ottimi, con adesioni oltre il 90%”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, a margine della manifestazione per lo sciopero nel trasporto pubblico locale, di fronte al ministero dei Trasporti a Roma, aggiungendo che all’incontro con la premier sulla Manovra verrà ribadita la richiesta di aumentare le risorse “assolutamente insufficienti per rinnovare il contratto”. (Agenzia askanews)
Come mai una scelta così radicale? A spiegare a Repubblica le ragioni dei dipendenti dell’autotrasporto è Stefano Malorgio, segretario della Filt Cgil: «Lo sciopero senza fasce di garanzia è previsto dalla legge, anche… ROMA – Sciopero di 24 ore senza fasce di garanzia. (la Repubblica)
A proclamarlo unitariamente Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna per il rinnovo del contratto nazionale autoferrotranvieri scaduto il 31 dicembre 2023. La nuova mobilitazione nel trasporto pubblico locale, spiegano le organizzazioni sindacali, «si è resa inevitabile dopo aver preso atto che le associazioni datoriali Asstra, Agens e Anav perseverano nel loro atteggiamento di indifferenza». (Italia Oggi)
Bus, tram, metro. Lo sciopero nazionale – proclamato unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna a settembre – durerà 24 ore, funzionerà a fasce di garanzia ridotte e farà da ‘sfondo’ alla manifestazione organizzata a Roma, davanti alla sede del ministero dei Trasporti, a cui i sindacati torneranno a chiedere il rinnovo del contratto nazionale e più risorse per il comparto, una riforma del settore e interventi concreti su salute e sicurezza sul lavoro, anche alla luce della scia di aggressioni ai danni del personale tpl, l’ultima proprio pochi giorni fa ai danni di un capotreno accoltellato mentre controllava i biglietti su un regionale a Genova. (Adnkronos)