Rafael Nadal si ritira dal tennis: carriera, vittorie, storia e record del campione spagnolo

Rafael Nadal si ritira dal tennis: carriera, vittorie, storia e record del campione spagnolo
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Sky Sport SPORT

Le origini, la rivalità con Federer e Djokovic, l'amore per Xisca, l'impegno benefico con la sua Fundacion e, naturalmente, il suo infinito palmarès: ripercorriamo i momenti più iconici nella carriera del campione maiorchino che lascia il tennis dopo 20 anni da assoluto protagonista di Alfredo Corallo (Sky Sport)

Ne parlano anche altre fonti

Semmai la formalità, l'inciampo contro un rivale minore (van de Zandschulp e Nadal si erano affrontati due volte, nel 2022, nei primi turni del Roland Garros e di Wimbledon, senza che lo spagnolo gli concedesse nemmeno un set. (Vanity Fair Italia)

Voglio dire, se fossi il capitano, probabilmente cambierei, non mi metterei il giorno dopo. Se andiamo avanti, questa è la mia sensazione”. (Il Fatto Quotidiano)

In seguito, Carlos Alcaraz ha ottenuto il punto dell’1-1 per la Spagna con il successo nella seconda partita di singolare ai danni di Tallon Griekspoor. Nadal in lacrime per il ritiro: “Amo ancora il tennis ma non riesco più a competere” – Il suo discorso d’addio (Il Fatto Quotidiano)

Nadal, l'addio triste al tennis del matador stanco che non può più battere il tempo

Rafa aveva perso il primo singolare contro Van de Zandschulp (inutile il pareggio di Alcaraz, che poi ha perso il doppio con Granollers) e da grande campione in conferenza aveva spiegato "se fossi il selezionatore non mi schiererei nell'eventuale semifinale". (La Gazzetta dello Sport)

La Spagna padrona di casa eliminata ai quarti di finale della Coppa Davis contro una super Olanda che porta a casa il doppio decisivo con un doppio tie break che esalta Koolhof-Van de Zandschulp che battono 7-6 (4) 7-6 (3) Alcaraz-Granollers, decretando la fine dell'era Nadal A breve il servizio completo (La Gazzetta dello Sport)

La chela di dritto finisce spesso lunga e lo slice difensivo è un invito a nozze per le discese a rete in controtempo di Botic Van de Zandschulp, l’olandese a cui leggi in volto il rammarico nel rovinare la festa dell’eroe, dopo aver eliminato Carlos Alcaraz dall’Open Usa di Jannik Sinner, lo scorso agosto. (Corriere della Sera)