London calling. Tutti i dubbi di Meloni (di A. Raimo)
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Uniti sugli obiettivi, ma non ancora sugli strumenti. Se il vertice di Londra doveva lanciare la ‘coalizione dei volenterosi’ per una “pace giusta e duratura” in Ucraina, il risultato è raggiunto solo a metà: perché al termine delle tre ore di vertice emerge una sostanziale unanimità sul fine, ma non sui mezzi. La presidente del consiglio Giorgia Meloni non nasconde di nutrire perplessità sul piano per il cessate il fuoco messo a punto dal primo ministro britannico Keir Starmer e dal presidente francese Emmanuel Macron (L'HuffPost)
Se ne è parlato anche su altre testate
Londra, 3 mar. - Giorgia Meloni è "dispiaciuta" per come è andato l'incontro tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky ma resta convinta che con gli Usa si debba discutere, anche in modo "franco", per trovare soluzioni condivise, perchè dividere l'Occidente sarebbe un "errore". (Il Sole 24 ORE)
Ossia di chi ci sta, visto che tutti sperano ma nessuno più scommette che ci stiano anche gli Stati Uniti, dopo il modo in cui Donald Trump e il suo vice J. Con la proposta franco-britannica di una tregua limitata di un mese «nell’aria, nei mari e nelle infrastrutture energetiche», cioè non sulla linea del fronte, e con un piano per l'Ucraina da portare avanti anche attraverso la presenza militare di una «coalizione di volenterosi». (Corriere della Sera)
Nello sconclusionato vertice di Londra, Giorgia Meloni riesce per lo meno a condividere l’impegno (a parole) di non scavalcare – né tanto meno sfidare – Donald Trump. (Il Fatto Quotidiano)
In un mondo che continua a cambiare e nel quale bisogna condividere gli obiettivi, gli scenari: io penso che lavorando con freddezza, non lasciandosi trascinare dalle emotività e ragionando in modo strategico questo "incontro tra Usa e Ue "sia assolutamente a portata di mano, è sicuramente quello per cui l'Italia lavora". (Tiscali Notizie)
«Quello che sappiamo e quello che amo e che abbiamo condiviso anche oggi è che in fondo tutti amo lo stesso obiettivo, lo condivide l'Italia, lo condivide l'Europa, lo condivide la Nato, lo condividono gli Stati Uniti ed è arrivare a una pace giusta e duratura in Ucraina (L'Unione Sarda.it)
Poi ci possono essere perplessità su alcune proposte" come quella "dell'utilizzo di truppe europee su cui ho espresso perplessità". "Ci sono varie proposte, penso che chiunque metta sul tavolo una proposta faccia in questo momento una cosa utile. (QUOTIDIANO NAZIONALE)