La sfida del super-g sulla 'Stelvio', tutti guardano Odermatt e Casse (n° 11) punta dritto al podio: via alle 11.30
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La seconda gara del week-end di Bormio è il terzo appuntamento stagionale di specialità, con il fenomeno elvetico (pettorale 10) che punta al quinto hurrà stagionale per allungare ancora in classifica. Solo sette gli azzurri, Franzoni ha il 22 ("tracciatura a fisarmonica, bisognerà rischiare") e scenderà dopo Paris, ci sono i forfait di Innerhofer e Alliod, ma anche di Pinturault. Tracciatura austriaca per un super-g tostissimo, quello sulla Stelvio di Bormio a salutare il 2024 degli uomini jet e della Coppa del Mondo maschile in generale. (NEVEITALIA.IT)
Se ne è parlato anche su altri media
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Vince Alexis Monney, 24 anni di Châtel-Saint-Denis, davanti al compagno di squadra Franjo Von Allmen, 23 anni di Boltigen, una doppietta di classe. Dominik Paris (27°) cede lo scettro della sua pista preferita, la picchiata tremenda che richiede coraggio e lucidità sulla quale lui ha vinto sei volte in discesa. (La Stampa)
Oggi, però, l’altoatesino ha commesso diversi errori su un tracciato che gli ha sempre regalato grandi soddisfazioni, sembrando ben lontano dalla forma dei giorni migliori e non riuscendo a battagliare per un risultato davvero degna di nota nella discesa libera post-natalizia. (OA Sport)
– Ancora spettacolo sulla Stelvio di Bormio. Il fine settimana di Coppa del mondo si chiude con il supergigante, dopo la vittoria, a sorpresa, di Alexis Monney in discesa. (Quotidiano Sportivo)
Va ufficialmente in archivio il 2024 del Circo Bianco. Quest’oggi, infatti, andrà in scena l’ultima gara dell’anno per quanto riguarda la Coppa del Mondo di sci alpino maschile 2024-2025. Stiamo parlando del superG di Bormio (Valtellina) che ci regalerà una prova estremamente importante sia per la classifica generale, sia per la Coppa di specialità. (OA Sport)
Dopo la giornata delle cadute e della paura per Cyprien Sarrazin – fortunatamente ora molto attenuatata, dato che l’operazione per rimuovere l’ematoma cerebrale è riuscita –, ecco quella delle sorprese. (Corriere della Sera)