Anno Santo in Umbria, le cerimonie di apertura. “Giubileo incardinato sulla speranza”
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– Aperto l'Anno Santo nelle diocesi dell'Umbria. Ad Assisi la cerimonia si è svolta nella Basilica di Santa Maria degli Angeli alla presenza della presidente della Regione Stefania Proietti. "Ci viene offerta l'indulgenza, e cioè la certezza che Dio non solo ci abbraccia come un padre, come nella parabola del figliuol prodigo, quando ritorniamo a lui dopo il nostro peccato, ma si fa anche medico delle conseguenze che il peccato ha prodotto in noi" ha detto il vescovo monsignor Domenico Sorrentino (LA NAZIONE)
La notizia riportata su altri media
Nella sua omelia ha parlato di questo grande avvenimento: “Sorelle e fratelli, con l’apertura della Porta Santa abbiamo dato inizio a un nuovo Giubileo: ciascuno di noi può entrare nel mistero di questo annuncio di grazia. (Luino Notizie)
C'è chi prega, chi la attraversa in ginocchio, chi la tocca, chi più prosaicamente si fa un selfie, ma l'emozione per tutti è comunque tanta. (Repubblica Roma)
Capitano quei giorni in cui ci sentiamo smarriti, vuoti, e sembra che anche il sole più splendente non riesca a riscaldare il nostro cuore. Proprio per quei giorni arriva il Giubileo. (Il Cittadino)
L’indulgenza è un aiuto supplementare a quello del sacramento della riconciliazione". Come la malattia, il peccato, ci lascia indeboliti e inclini a peccare nuovamente. (LA NAZIONE)
Chiesa gremita in via Giacomo Medici a Torino per l'ultimo saluto al decano del giornalismo italiano Gian Paolo Ormezzano. Nel corso della cerimonia, don Ciotti ha più volte ricordato la sua grande passione per il Torino e più in generale per lo sport e la vita. (Corriere della Sera)
Monsignor Severino Pagani chiede di pregare per chi vive nella paura, nella guerra, nel dolore profondo: «Maria, madre della speranza, Madonna dell’Aiuto, ci accompagni» (ilBustese.it)