Nordio confermò l’arresto di Abedini senza sapere di Sala

Nordio confermò l’arresto di Abedini senza sapere di Sala
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Il Fatto Quotidiano INTERNO

Il 20 dicembre, all’indomani dell’arresto di Cecilia Sala a Teheran, il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha sottoscritto la richiesta di mantenere in carcere l’ingegnere iraniano Mohammad Abedini Najafabadi, fermato il giorno 16 a Malpensa dalla polizia su richiesta degli Stati Uniti. Nei casi ordinari l’atto del guardasigilli è puramente formale, ci pensano gli uffici … (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

"La giornalista italiana è stata detenuta per violazione delle leggi iraniane", mentre, al contrario, "la misura presa dagli Stati Uniti contro Abedini è una sorta di presa di ostaggi", ha aggiunto Baghaei. (Tiscali Notizie)

Secondo il portavoce del ministro degli Esteri iraniano, Esmail Baghaei, "l'arresto di Cecilia Sala non ha legami con l'arresto in Italia del cittadino iraniano Mohammad Abedini Najafabadi su mandato americano: il suo caso oggetto di un'inchiesta". (Fanpage.it)

Nei giorni scorsi il 38enne avrebbe sentito parlare per la prima volta della giornalista di Chora Media e del Foglio arrestata in Iran e, a quanto fa sapere il difensore Alfredo De Francesco, durante il colloquio di ieri il suo assistito avrebbe voluto saperne di più. (ilmessaggero.it)

Sadeghi, l'«altro» ingegnere iraniano in carcere a Boston: perché il suo caso è legato a quello di Cecilia Sala

ROMA. Teheran pretende che non venga consegnato agli Usa. (La Stampa)

L’udienza prevista giovedì scorso a Boston per valutare il rilascio su cauzione di Mahdi Mohammad Sadeghi, l’altro «iraniano dei droni» arrestato il 16 dicembre, è rimandata al 14 gennaio, su richiesta della sua avvocata, che sta discutendo con il dipartimento per la libertà vigilata «nella speranza di risolvere le preoccupazioni sul rischio di fuga» del suo cliente. (Corriere della Sera)