Settebello squalificato per sei mesi da World Aquatics. La decisione dopo le proteste scaturite dall'errore arbitrale

Settebello squalificato per sei mesi da World Aquatics. La decisione dopo le proteste scaturite dall'errore arbitrale
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upday IT SPORT

Il Settebello da oggi e per i prossimi 6 mesi non potrà disputare partite ufficiali. Alla Nazionale italiana di pallanuoto maschile è stata inflitta anche un’ammenda di 50.000 dollari da pagare entro il 15 gennaio 2025. Ci sono altri 50.000 dollari (46.200 euro circa) condizionati a future infrazioni commesse entro il 17 ottobre 2026. L'Aquatics Integrity Unit della World Aquatics ha deciso di squalificare il Settebello per sei mesi a partire da oggi a seguito delle proteste avvenute durante le Olimpiadi di Parigi 2024. (upday IT)

Su altre fonti

Sei mesi di sospensione per la nazionale maschile di pallanuoto per la violazione dell'articolo 5 del World Aquatics Integrity Code durante gli ultimi Giochi Olimpici di Parigi dopo la sfida persa tra le polemiche nei quarti contro l'Ungheria dello scorso 7 agosto. (Diretta)

Dopo alcune decisioni arbitrali contestate in occasione della partita dei quarti di finale, persa contro l'Ungheria , il tecnico della nazionale italiana, Sandro Campagna, e alcuni atleti azzurri avrebbero aggredito il corpo arbitrale nel parcheggio del palazzetto dello sport, prima del rientro al villaggio olimpico. (Eurosport IT)

Questa la stangata comunicata al Settebello dall'Integrity Unit di World Aquatics, che salterà quindi la World Cup che avrà inizio a gennaio 2025 ma che non si vedrà compromettere la partecipazione ai Mondiali di Singapore di luglio. (IVG.it)

Pallanuoto, Settebello sospeso 6 mesi per aver dato le spalle agli arbitri alle Olimpiadi

Verdetto clamoroso dell'autorità regina degli sport acquatici a livello mondiale. (il Giornale)

L'Aquatics Integrity Unit della World Aquatics ha comminato 6 mesi di squalifica al Settebello, con un ammenda di 50.000 dollari da pagare entro il 15 gennaio 2025 (e altri 50.000 dollari condizionati a future infrazioni commesse entro il 17 ottobre 2026) per la protesta avvenuta alle Olimpiadi di Parigi in seguito al grave errore tecnico di arbitri e VAR che ha compromesso il percorso della nazionale di pallanuoto eliminata nei quarti di finale contro l'Ungheria. (La Stampa)

Gli azzurri, eliminati, avevano fatto ricorso (poi rigettato) contro la direzione arbitrale e prima della sfida con la Spagna, al momento degli inni, l’intera squadra aveva dato le spalle agli arbitri. (Giornale di Sicilia)