La tregua in Libano è già in bilico: "Violato l'accordo"

La tregua in Libano è già in bilico: Violato l'accordo
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Today.it ESTERI

A neanche 48 ore dall'entrata in vigore della tregua tra Israele e Hezbollah, l'esercito libanese ha accusato Tel Aviv di aver violato il cessate il fuoco, sferrando un nuovo attacco nelle zone di confine. Un'azione che le Forze di difesa israeliane hanno giustificato affermando di aver individuato attività sospette da parte dei miliziani sciiti in un deposito di missili. L'accordo di cessate il fuoco sembra già appeso a un filo: il premier israeliano Netanyahu ha minacciato "una guerra intensa" ben lontana dalle "operazioni chirurgiche" condotte al momento, nel caso in cui Hezbollah si renda colpevole di violazioni delle regole. (Today.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo ha dichiarato alla rete israeliana Channel 12 un membro di spicco del gruppo ribelle, secondo cui la ripresa dei combattimenti contro le forze del presidente siriano Bashar Assad è necessaria per garantire che "i membri di Hezbollah dal Libano, che sono venuti in Siria e hanno sostenuto il regime di Assad, non avranno un punto d'appoggio permanente". (Civonline)

Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu in visita oggi insieme con il Ministro della Difesa Israel Katz alla base di reclutamento di Tel Hashomer. C'è un grande aumento nel reclutamento. (Corriere del Ticino)

Naim Qassem è tornato a parlare, segnando la nuova strategia di Hezbollah in Libano. Dopo settimane di fuoco per i miliziani filoiraniani, durante le quale è staata decapitata la sua dirigenza, il nuovo leader dell'organizzazione è pronto ad assumere il comando. (il Giornale)

Perché la guerra in Siria si sta riaccendendo e cosa c’entrano Israele e Iran

Lo scrive il quotidiano arabo Asharq Al-Awsat, secondo il quale la leadership di Hamas è “aperta a discutere qualsiasi idea e proposta che possa portare alla fine della guerra e alla protezione del popolo palestinese, al ritiro di Israele dalla Striscia di Gaza, al ritorno degli sfollati, all’ingresso di aiuti umanitari” e allo scambio di ostaggi con prigionieri palestinesi. (CremonaOggi)

Israele ha già rotto il cessate il fuoco: “Abbiamo colpito un deposito di razzi di Hezbollah” ROMA – Al secondo giorno del friabilissimo cessate il fuoco in Libano, l’esercito israeliano ha dichiarato che l’aeronautica militare ha colpito una struttura utilizzata da Hezbollah per immagazzinare razzi a medio raggio nel Libano meridionale. (Dire)

Dopo l'inizio delle operazioni militari dell'esercito israeliano (Idf) a Beirut e nel Sud del paese lo scorso settembre, circa 500mila rifugiati siriani dal Libano hanno tentato di fare ritorno in Siria. (Fanpage.it)