Gaza, media: Hamas pronta a valutare qualsiasi proposta di tregua
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(Adnkronos) – Hamas è pronta a valutare qualsiasi proposta che possa portare a un cessate il fuoco e alla fine della guerra nella Striscia di Gaza. Lo scrive il quotidiano arabo Asharq Al-Awsat, secondo il quale la leadership di Hamas è “aperta a discutere qualsiasi idea e proposta che possa portare alla fine della guerra e alla protezione del popolo palestinese, al ritiro di Israele dalla Striscia di Gaza, al ritorno degli sfollati, all’ingresso di aiuti umanitari” e allo scambio di ostaggi con prigionieri palestinesi (CremonaOggi)
Se ne è parlato anche su altri media
Ora tutti gli attori regionali e non, coinvolti già direttamente o indirettamente nel conflitto mediorientale, si trovano di fronte ad una situazione ch… (L'HuffPost)
La complessità della situazione è determinata pure dalla presenza di attori non statali come la milizia filo-turca Hayat Tahrir al-Sham (Organizzazione per la liberazione del Levante)identificata, dall’ Onu e da Washington, come realtà terroristica composta da individui provenienti da al- Qaeda. (ByoBlu)
Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Al secondo giorno del friabilissimo cessate il fuoco in Libano, l’esercito israeliano ha dichiarato che l’aeronautica militare ha colpito una struttura utilizzata da Hezbollah per immagazzinare razzi a medio raggio nel Libano meridionale. (Dire)
E poi gli interessi dei turchi che sostengono i ribelli; e quelli di Israele, che ha bisogno di sminare i territori di confine per non finire sotto una pioggia di razzi. Un mosaico orientale complicato dalla presenza di tanti tasselli. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Solo nel mese di novembre, secondo l’ultimo rapporto del Syrian Network for Human Rights, settanta persone, tra cui venti bambini, sono stati uccisi dai bombardamenti russo-governativi e per mano di diversi gruppi armati. (Vita)
Cosa ha portato alla guerra civile siriana e cosa sta succedendo? L'attenzione internazionale torna sulla Siria. Dopo anni di silenzio, a far riaccendere i riflettori sul Paese arabo sono state l'avanzata nel nord di fazioni armate, a cominciare da Aleppo, e la sfida al leader siriano Bashar al-Assad. (Adnkronos)