Interventi per ripristinare la piena operatività della rete idrica della Nurra

Interventi per ripristinare la piena operatività della rete idrica della Nurra
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SARdies.it ESTERI

Sassari. Dal 15 dicembre i tecnici di Abbanoa sono impegnati senza sosta nel risolvere le criticità emerse nella rete idrica che alimenta l’agro della Nurra tra Sassari e Alghero. È una situazione particolarmente complessa perché si tratta di una zona vastissima, ma contraddistinta dalla presenza di un numero ridotto di utenze. Si tratta di una rete con diverse ramificazioni, lunga complessivamente circa 100 chilometri al servizio di una ventina di abitazioni, realizzata in passato in materiali che si sono rivelati ormai del tutto inadeguati a garantire un servizio efficiente. (SARdies.it)

Su altri giornali

Falsa partenza per il processo penale telematico. La presidente del tribunale di Napoli, Elisabetta Garzo, affiancata dalla vicaria Giovanna Ceppaluni, ha sospeso fino al 31 marzo il sistema App del ministero della Giustizia che avrebbe dovuto rendere obbligatorio il binario unico digitale degli atti introdotto dal governo a partire dall’inizio dell’anno. (La Repubblica)

Ma a Napoli le difficoltà legate al cattivo funzionamento dell’applicativo App sono state ribadite nel corso del vertice tra i procuratori della Repubblica del distretto conv… (La Repubblica)

Come si legge nel decreto, il motivo risiede nelle criticità dell'applicativo App, la piattaforma ministeriale, che rischia di rallentare l'ordinaria attività processuale. Il presidente del Tribunale di Milano Fabio Roia, con un provvedimento firmato ieri, ha sospeso il processo penale telematico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L'app per il processo penale telematico non funziona, e per la giustizia è un problema

Si è scatenata una curiosa tempesta mediatico-giudiziaria attorno a un tema un po’ laterale ma certamente non trascurabile: nel pieno del primo, decisivo passaggio sulla separazione delle carriere, una parte della magistratura ha innescato un allarme sui presunti ( e almeno in parte inesistenti) balbettii di “App”, la piattaforma per il deposito digitale degli atti nei procedimenti penali, che da Capodanno è strumento obbligatorio per un nuovo ulteriore slot di documenti. (Il Dubbio)

Il presidente del tribunale ordinario di Milano, col decreto del 7 gennaio 2025 ha sospeso temporaneamente l'impiego dell'applicativo APP per l’adozione e il deposito di atti, documenti, richieste e memorie relative alle fasi processuali relativi al giudizio dibattimentale e predibattimentale. (Altalex)

Magistrati e avvocati penalisti per una volta sono dalla stessa parte della barricata: l'app non funziona, e l'obbligo (va detto, progressivo) di utilizzarla in via esclusiva per il deposito di atti e documenti è arrivato troppo presto. (WIRED Italia)