Una grande Virtus torna alla vittoria in Eurolega: Maccabi ko
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Una grande Virtus batte il Maccabi Tel Aviv 84-77 e torna alla vittoria in Eurolega. In una sfida dalla grande attesa, la formazione di Luca Banchi tiene benissimo il campo, guida in pratica per 40’ o quasi e si porta a casa una vittoria di quanto non dica il punteggio finale e l’andamento di una sfida rimasta a lungo in equilibrio. Bene Zizic (14 punti e 9 rimbalzi) semplicemente straordinario Pajola (10 punti tra cui la tripla decisiva e 6 assist), i bianconeri oltre al solito inossidabile Shengelia trovano punti e rimbalzi importanti da tutti i propri elementi. (Quotidiano Sportivo)
Su altre fonti
Cosa? Resistenza? Odio a casaccio? Per carità, guai a chiamare le cose con il loro nome, e cioè “antisemitismo” - perché è un’esagerazione, figuriamoci l’antisemitismo nell’Europa del terzo millennio! È roba vecchia, superata, morta, l’antisemitismo. (La Stampa)
È Benjamin Netanyahu a tracciare un parallelismo tra gli avvenimenti del 1938 nella Germania nazista e le violenze di Amsterdam dopo la partita di Europa League fra i tifosi del Maccabi Tel Aviv e i tifosi dell'Ajax. (L'HuffPost)
"Una manifestazione di inciviltà che non è più neanche da considerare come teppismo: è terrorismo che si manifesta in chiave urbana". "Terrorismo nei confronti del quale - ha aggiunto - bisogna avere una posizione ferma. (Firenze Viola)
Buongiorno. (Corriere della Sera)
Per la cronaca Ajax-Maccabi Tel Aviv è finita 5-0. Questa, al momento, è la sola certezza “calcistica” di quanto accaduto giovedì sera ad Amsterdam, perché il fattore ultras sembra scivolato in secondo piano rispetto a quello politico-razziale o più banalmente teppistico. (Il Fatto Quotidiano)
Se la notte di giovedì è andata in scena una vera e propria caccia all'uomo, già mercoledì, alla vigilia della partita tra Ajax e Maccabi, si era capito che di normale ci sarebbe stato poco. (il Giornale)