Alluvione: 20mila firme per interventi prevenzione in Emilia Romagna

Alluvione: 20mila firme per interventi prevenzione in Emilia Romagna
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AltaRimini INTERNO

Hanno superato le 20.000 firme complessive, raccolte in pochi giorni, tre petizioni lanciate su Change.org, alla luce dell’alluvione che ha colpito, la scorsa settimana, la Romagna e il Bolognese, per chiedere alla politica locale e nazionale risposte chiare e piani di prevenzione. Gli autori dei tre appelli pubblicati sulla piattaforma – ‘Pulizia Fiumi Emilia-Romagna’, ‘Infrastrutture Alluvione Emilia-Romagna’ e ‘Fermiamo Inondazioni Emilia-Romagna’ – si sono uniti per raccogliere insieme le firme sotto un unico contatore. (AltaRimini)

Se ne è parlato anche su altri giornali

A questo dato andranno aggiunti i costi aggiuntivi legati alla rimessa in opera dei terreni (rimozione limo e detriti, recupero della coltivabilità del terreno, utilizzo di colture più povere adatte al terreno così colpito e, quindi, di minor valore), per una quantificazione precisa dei quali bisognerà attendere ancora alcuni giorni. (il Resto del Carlino)

Il documento evidenzia che le piogge generate dal ciclone mediterraneo Boris hanno superato quelle di eventi precedenti, provocando onde di piena nei bacini del settore centro-orientale, come Idice, Senio e Lamone, con livelli oltre la soglia 3 per oltre 10 ore in alcune zone. (ravennanotizie.it)

In 48 ore sono caduti 350 millimetri di pioggia e in alcune aree tra Ravenna e Brisighella ci sono stati dei picchi superiori. I modelli di previsione avevano previsto che il ciclone Boris avrebbe portato con sé piogge consistenti, ma nessuno aveva previsto che sarebbe stato un evento addirittura peggiore di quelli del 2023. (LifeGate)

Eventi meteo estremi sempre più frequenti, Mario Tozzi: “Il clima è cambiato e la colpa è dell’uomo”

Vanno presi altri provvedimenti, serve un cambio di paradigma rispetto al passato”. A spiegarlo è Stefano Orlandini, professore ordinario di Costruzioni idrauliche dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, intervistato a Milano a proposito della nuova alluvione che ha colpito una parte dell’Emilia Romagna, evento che ha visto ancora una volta i fiumi, e i loro alti argini, protagonisti in negativo. (Il Fatto Quotidiano)

Nicola Casagli è uno dei massimi esperti di grandi rischi in Italia. Ecco cosa dice delle alluvioni: "Quando piovono 200, 300, 400 millimetri di pioggia in poche ore, non c'è territorio che tenga". Come imparare a conviverci? FIRENZE – Il maltempo picchia duro e fa male in Emilia-Romagna, in Toscana, in Veneto. (Dire)

Le dinamiche della natura sono pane quotidiano per gli scienziati come Tozzi che studiano la Terra in tutte le sue componenti. Non usa mezze parole Mario Tozzi, divulgatore scientifico, saggista, autore e conduttore televisivo ma prima di tutto geologo. (LA NAZIONE)