Adattamento climatico: come provare a prepararsi a nuovi eventi estremi
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Seguici su: Telegram NewsLetter Youtube Dopo giorni di allerta meteo, all’indomani dell’ennesima alluvione che ha riguardato diverse regioni italiane e l’Emilia-Romagna in particolare – colpita da ben tre alluvioni negli ultimi diciotto mesi – l’allentamento della morsa del maltempo è accolta con sollievo dalle comunità delle zone maggiormente interessate. Ma seppur in assenza di pioggia – fa presente in un comunicato la Regione – non sono da escludersi fenomeni franosi occasionali sui versanti del settore montano e collinare caratterizzati da una fragilità idrogeologica che gli eventi delle ultime settimane hanno riportato agli onori della cronaca. (Italia che Cambia)
Su altri giornali
Un imponente anticiclone sta consolidando la propria influenza su gran parte dell’Europa centrale, estendendosi stabilmente anche sull’Italia e sulle regioni nord-occidentali. (Meteo Italia)
Ovvero lo stesso che ha colpito la zona di Valencia, provocando un alluvione che ha causato una catastrofe: con centinaia di morti. Edoardo Ferrara, meteorologo di 3bmeteo.com, analizza quanto potrebbe accadere nei prossimi mesi. (ilmessaggero.it)
Questo scenario è conseguenza delle significative anomalie climatiche registrate negli ultimi mesi: in particolare, le temperature elevate e la persistenza dell’Anticiclone Africano hanno contribuito a creare condizioni che possono favorire eventi meteo estremi. (Meteo Giornale)
MeteoWeb (MeteoWeb)
La meta' del mese di ottobre appena trascorso e' stata caratterizzata da alcune tempeste di vento e di pioggia che in molte regioni italiane e in Francia hanno provocato esondazioni, allagamenti, danni a infrastrutture e vittime. (Tiscali Notizie)
Sono state ben 19 le alluvioni o gli allagamenti lampo gravi che hanno colpito il nostro Paese, da Nord a Sud, nel corso del mese di ottobre: ecco le località più bersagliate e quanta pioggia è caduta (il Giornale)