Morta Milva, simbolo di una Milano che non c'è più
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Milva non ha mai fatto mistero del proprio rapporto con Milano tanto da aver spesso reso omaggio a grandi personalità del capoluogo.
Quello tra Milva e la città lombarda è sempre stato un legame indissolubile.
Alda Merini, Giorgio Strehler, Enzo Jannacci.
Maria Ilva Biolcati amava Milano in maniera profonda, viscerale e la città ha sempre ricambiato.
Così come a incantare è sempre stata la voce di Milva
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(askanews) – La camera ardente per salutare Milva, la cantante scomparsa questa mattina a Milano nella sua abitazione, sarà allestita nel foyer del Teatro Strehler martedì 27 aprile, dalle 9.30 alle 13:30. (askanews)
Enrico Ruggeri condivide un ricordo e un’esibizione insieme alla collega:. (Soundsblog)
Venimmo a Prato, perché il Metastasio fu disponibile a ospitare le prove per due mesi buoni. La cantante dal repertorio "leggero", ma dal registro infinito, che Strehler volle fortissimamente nel cast. (LA NAZIONE)
A Milano la cantante ha iniziato la sua carriera teatrale e la città è stata al centro di grandi collaborazioni artistiche (La Repubblica)
Protagonista sui palcoscenici nazionali e internazionali, cantante capace di alternare la sua anima popolare a quella più raffinata, regina del Teatro Strehler, sofisticata interprete sui palcoscenici di Brecht; decana di Sanremo e voce dei canti della Resistenza. (Il Sole 24 ORE)
Milva, quasi sconosciuta alle giovani generazioni, è stata una delle protagoniste della vita culturale di Milano, fin da quando nel 1965 Paolo Grassi la invitò al Piccolo Teatro per interpretare i "Canti della libertà", inizio di un sodalizio trentennale con Giorgio Strehler (Fanpage.it)