Capitale italiana del contemporaneo, Gallarate tra i finalisti

Capitale italiana del contemporaneo, Gallarate tra i finalisti
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Il Ministero della Cultura ha annunciato le cinque città finaliste, tra le 23 candidature pervenute per la selezione della Capitale italiana dell’Arte contemporanea 2026. E tra queste cinque c’è anche Gallarate. La commissione giudicatrice presieduta da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e compostada Sofia Gnoli, Walter Guadagnini, Renata Cristina Mazzantini e Vincenzo Santoro ha selezionato infatti anche il progetto “La Cultura del Fare. (varesenews.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Oltre a Gibellina fra l… Il nome della vincitrice, che riceverà un finanziamento di un milione di euro per la realizzazione delle attività progettate nel dossier, sarà annunciato entro il 30 ottobre. (La Repubblica)

Scelte le cinque città finaliste per il titolo di «Capitale italiana dell'Arte contemporanea». E nella rosa finale c’è anche Pescara con il progetto “Pescara città contemporanea - Una porta aperta ai sogni”, che dovrà vedersela con Carrara che ha presentato il progetto “Carrara, da 2.000 anni contemporanea”; Gallarate: “La Cultura del Fare. (Il Centro)

Una porta aperta ai sogni’. Oltre alla città apuana, che ha presentato un dossier dal titolo ‘Carrara: da 2mila anni contemporanea’, e al ‘Ponte contemporaneo’ di Todi il Ministero della Cultura ha selezionato Gallarate (Varese), ‘La Cultura del Fare. (LA NAZIONE)

Gallarate punta al titolo di Capitale italiana dell'Arte contemporanea 2026

Come rende noto il Ministero della Cultura, la giuria, presieduta da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e composta da Sofia Gnoli, Walter Guadagnini, Renata Cristina Mazzantini e Vincenzo Santoro, ha scelto ieri i cinque progetti finalisti su 23 candidature pervenute. (LA NAZIONE)

Carrara è stata inserita tra i cinque comuni candidati al ruolo di Capitale italiana dell’Arte contemporanea 2026. White Carrara – Design is back, Carrara, 2024. Ph. Giuseppe D’Aleo (5) (intoscana)

Il Fare della Cultura”, un’iniziativa che potrebbe trasformare il territorio lombardo in un polo di riferimento per l’arte contemporanea, grazie al ruolo strategico del Museo MAGA e alle opportunità economiche e culturali per la città (VareseNoi.it)

Capitale italiana del contemporaneo, Gallarate tra i finalisti