Positiva la borsa di Tokyo. Misto il resto dell'Asia
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Tokyo principale indice azionario giapponese Euro contro la valuta nipponica Euro nei confronti della divisa cinese Euro contro il Dollaro hongkonghese obbligazione decennale giapponese titolo di Stato decennale cinese Si chiude in aumento la seduta per la Borsa di, seguendo il rally di Wall Street alimentato dalle speranze che l’amministrazione Trump possa adottare un approccio “light” sui dazi. Si muovono in ordine sparso, invece, i listini azionari d'estremo oriente che chiuderanno più tardi le rispettive sedute. (LA STAMPA Finanza)
La notizia riportata su altri giornali
Lo scenario di medio periodo è sempre connotato negativamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche miglioramento, per la tenuta dell'area di supporto individuata a quota 37.283. Il movimento positivo di breve è indicativo di una potenziale inversione del trend ribassista, con possibili tentativi di aggressione dei prezzi verso l'importante area di resistenza stimata a quota 38.040. (Teleborsa)
Chiusura del 24 marzo Protagonista il maggiore indice americano, che ha chiuso la seduta con un rialzo dell'1,76%. (Teleborsa)
Borsa Tokyo: indice Nikkei ritrova fiducia e chiude a +0,45% (Il Sole 24 ORE)
L’euro si svaluta su dollaro dopo il mancato accordo al Consiglio Europeo sugli aiuti all’Ucraina ed il persistere di divisioni sul piano di riarmo. Dal meeting è emersa la volontà di mettere in pausa i contro-dazi sugli Stati Uniti. (Websim)
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 24 mar - Chiusura in leggero calo per la Borsa di Tokyo che ha perso terreno nel finale di seduta sull'onda delle crescenti incertezze per l'andamento del commercio globale e dell'impatto di nuovi dazi Usa sull'export nazionale. (Il Sole 24 ORE)
La Borsa di Tokyo ha concluso la sua sessione con un leggero calo dello 0,2%, nonostante i guadagni registrati dai titoli bancari. Questo risultato è stato influenzato dalle vendite sui titoli industriali, che hanno compensato le aspettative di rialzi dei tassi dovute a un’inflazione di febbraio superiore alle previsioni. (Finanza.com)