Enel: utile a giugno cresce del 20% a 4 miliardi. Accordo in Spagna da 800 milioni nel fotovoltaico. Avvio nuovo buyback

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FIRSTonline ECONOMIA

Il gruppo sta ripristinando una solida generazione di flussi di cassa operativi e nel primo semestre 2024 ha ridotto l’indebitamento a circa 55 miliardi di euro, raggiungendo un livello di leverage tra i più bassi dell’intero settore. Cattaneo: “Risultati eccellenti e ci sono le condizioni per confermare gli obiettivi del Piano al 2026”. Il dividendo potrebbe superare quota 0,43 euro Mentre i tech e il lusso stanno registrando difficoltà nei bilanci del secondo trimestre di quest’anno, Enel ed Eni mostrano conti positivi. (FIRSTonline)

Ne parlano anche altri giornali

Enel chiude il primo semestre 2024 con un utile netto che sfiora i 4 miliardi di euro e margini in forte crescita. Il risultato netto ordinario del gruppo arriva invece a 3.956 milioni, con un incremento di 677 milioni rispetto all’analogo periodo del 2023 (+20,6%). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il gruppo guidato dall’ad Flavio Cattaneo chiude i conti di metà anno con una crescita a due cifre dei margini, grazie a reti e rinnovabili. Rallentano i ricavi (-17,9%). (Milano Finanza)

Lo mostrano i risultati di metà 2024 - primo anno di attuazione - che rispetto allo stesso periodo del 2023 vedono un aumento sia dei margini (Ebitda ordinario a 11,7 miliardi, +8,8%) che dell’utile netto (3,96 miliardi, +20,6%), e un debito in discesa a 57,4 miliardi, il livello più basso dal 2021. (la Repubblica)

ENEL - Solidi risultati, Goldman Sachs alza il target a 9 euro

Risultati in crescita e possibile aumento del dividendo per Enel, che ieri oltre alla semestrale ha annunciato una cessione in Spagna che permetterà di far scendere ulteriormente il debito, che da fine 2023 a metà 2024 è calato del 4,6% a 57,4 miliardi. (Corriere della Sera)

ha chiuso il primo semestre 2024 con ricavi pari a 38.731 milioni di euro, in diminuzione di 8.364 milioni di euro (-17,8%) rispetto al primo semestre 2023. Il decremento, che risente anche degli effetti delle variazioni di perimetro, è attribuibile ai minori ricavi, in Italia e Spagna, principalmente riconducibili al contesto di mercato con prezzi decrescenti, unitamente ai minori volumi di energia prodotti dalla Generazione Termoelettrica e alle minori quantità di energia vendute nei Mercati Finali. (LA STAMPA Finanza)

L'incremento dell'Ebitda ordinario è riconducibile al positivo contributo dei business integrati, guidati dall’ottima performance delle energie rinnovabili, che ha più che compensato i minori margini rilevati nei mercati finali e nella generazione da fonte termoelettrica. (Websim)