Sparatoria sulla super 36: in quel tratto perse la vita l’agente Francesco Pischedda
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Colico (Lecco) – Per un tragico scherzo del destino la sparatoria che ieri mattina ha paralizzato la Ss36 si è verificata nello stesso punto in cui, la notte tra il 2 e il 3 febbraio del 2017, perse la vita l’agente scelto Francesco Pischedda, precipitato dal cavalcavia Curcio nel tentativo di arrestare un uomo che viaggiava, con altre due persone, su un furgone rubato. L’agente 28enne era in servizio alla Sottosezione della polizia stradale di Bellano, quella sera insieme ad alcuni colleghi durante un servizio di pattugliamento stradale, intercettò un mezzo rubato. (IL GIORNO)
Ne parlano anche altri giornali
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Il teatro dello scontro si è sviluppato lungo la SS36, nei pressi dello svincolo per Bellano, dove il furgone, (Secolo d'Italia)
Un grave episodio ha scosso la Lombardia. Ecco i dettagli dell’operazione che ha evitato una tragedia. Sparatoria a Bellano: Ferito Arrestato e Due Pistole Sequestrate (Radio TSN)
Ieri mattina sulla statale 36, all'altezza dello svincolo per Bellano, non lontano da Lecco, un uomo è rimasto ferito durante un inseguimento da parte della forze dell'ordine cui è seguita una sparatoria. (il Giornale)
Un poliziotto ha sparato due colpi di pistola contro il conducente di un furgone rubato a Bellano (Lecco) al termine di un inseguimento e di una sparatoria. (Fanpage.it)
Secondo quanto ricostruito, dopo il colpo, i malviventi sarebbero fuggiti a bordo di un furgone che è stato intercettato dalla Polstrada di Bellano e dai carabinieri lungo la superstrada 36 del lago di Como. (Espansione TV)
