Assalto al portavalori, banditi perdono per strada 300mila euro ma colpo ugualmente milionario

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Lo Strillone News INTERNO

Oltre ai soldi andati bruciati a seguito dell’esplosione che ha fatto saltare in aria il blindato, i banditi della statale 613 BrindisiLecce hanno perso, questa mattina durante la fuga, circa 300mila euro tra le campagne. Il denaro è stato ritrovato e sequestrato dalle forze dell’ordine. Il commando armato di – composto, pare, da dieci uomini – ha comunque portato via con sé qualcosa come circa tre milioni di euro. (Lo Strillone News)

La notizia riportata su altre testate

Terrore ieri mattina verso le 8.30 lungo la superstrada 613 Brindisi-Lecce, e già trafficata a quell'ora dai pendolari ma anche dall'ormai consueto passaggio stagionale delle centinaia di turisti. Denaro in parte rapinato scardinando la cassaforte con l'esplosivo. (quotidianodipuglia.it)

Se ne contano diverse ogni anno da Nord a Sud e spesso hanno una matrice in comune, come accertato da molteplici indagini: le bande di Cerignola e del Nord Barese. Un’operazione paramilitare. (Il Fatto Quotidiano)

Video di Max Frigione La riunione Alla riunione partecipano il prefetto, Luigi Carnevale, Alessandro Giuliano, capo della direzione centrale anticrimine del dipartimento di Pubblica Sicurezza, i vertici della magistratura di Brindisi e della Dda di Lecce, ed i rappresentanti territoriali delle forze dell'ordine. (quotidianodipuglia.it)

L'allarme delle imprese dopo l'assalto al portavalori: «Trasportare è pericoloso»

Un furgone portavalori è stato assaltato il 4 Luglio 2024 sulla statale 613, nel Brindisino, all'altezza di Torchiarolo. Al momento in direzione nord si stanno creando lunghe file di autovetture Da quanto si apprende non ci sarebbero feriti tra le guardie giurate che si trovavano a bordo del portavalori. (iLMeteo.it)

Ieri pomeriggio, alla Prefettura di Sassari, si è tenuta una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per procedere a un esame congiunto del fatto criminoso dello scorso 28 giugno, ovvero l’assalto alla sede dell’Istituto di Vigilanza “Mondialpol – Vedetta 2” da parte di un commando armato, che nell’occasione ha portato via un ingente bottino, non esitando a sparare anche nei confronti delle forze di polizia intervenute. (SARdies.it)

Una rapina violenta tra auto incendiate e colpi di arma da fuoco. «Una scena così spaventa soltanto a immaginarla – le parole di Alberto Paglialunga, fondatore e Ceo di Deghi, azienda leccese leader nell’e-commerce di arredo per la casa – e che mette in risalto a quale rischio sia messo di fronte chi si occupa del trasporto di merci su strada. (quotidianodipuglia.it)