Nella difficile notte del dolore la supplica per il disarmo dei cuori

Nella difficile notte del dolore la supplica per il disarmo dei cuori
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L'Osservatore Romano INTERNO

«Accogli il nostro grido! In questi tempi oppressi dalle ingiustizie e devastati dalle guerre, tergi le lacrime sui volti sofferenti di quanti piangono la morte dei propri cari, ridestaci dal torpore che ha oscurato il nostro cammino e disarma i nostri cuori dalle armi della violenza»: è l’invocazione elevata da Papa Francesco nella basilica di Santa Maria Maggiore, durante la recita del rosario per invocare la pace, presieduta nel pomeriggio di domenica 6 ottobre, alla vigilia del primo anniversario dell’inizio del conflitto in Medio Oriente (L'Osservatore Romano)

La notizia riportata su altri media

Lo ha reso noto Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la comunicazione e presidente della Commissione per l’informazione, nel briefing per i giornalisti nella Sala Stampa della Santa Sede iniziato alle 13.30 e introdotto dal vice direttore Cristiane Murray. (Vatican News - Italiano)

A loro, “figli delle vostre antiche Chiese, oggi ‘martiriali’, semi di pace nell’inverno della guerra”, il Pontefice chiede di essere “testimoni della forza di una pace non armata“. La vicinanza e il supporto del Papa alla Chiesa mediorientale. (In Terris)

(Foto Vatican Media/SIR) “L’unità della Chiesa è l’unità tra persone e non si realizza a tavolino, ma nella vita”. (Servizio Informazione Religiosa)

Foggia, nel parco dei Campi diomedei un fiocco per la vita nel giorno dell'anniversario dell'attacco ad Israele

Lorena Leonardi – Città del Vaticano “L’unità della Chiesa è l’unità tra persone e non si realizza a tavolino, ma nella vita”. E se tutti vogliono l'unità, "tutti la desideriamo dal profondo del cuore”, essa è “tanto difficile da ottenere che, anche all’interno del matrimonio e della famiglia, l’unione e la concordia sono tra le cose più difficili da raggiungere e più ancora da mantenere”. (Vatican News - Italiano)

A un anno dall’attacco di Hamas a Israele, l’arcivescovo di Udine, mons. Riccardo Lamba, ha rivolto un accorato appello alla fine del conflitto durante il Santo Rosario per la pace, celebrato dalle 19.30 nella Basilica della Beata Vergine delle Grazie. (Il Friuli)

L'iniziativa parte dall’Arca della Pace di Foggia, gruppo non violento che da un anno e mezzo digiuna a staffetta senza interruzione, accogliendo l’invito di Papa Francesco a vivere il 7 ottobre prossimo, nell’anniversario del criminale attacco contro Israele, una giornata di digiuno. (La Gazzetta del Mezzogiorno)