La frangia effetto lifting di Carla Bruni
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L'atmosfera è elettrica, l'emozione tanta. Seduti in prima fila ci sono politici come Sergio Mattarella e Volodymyr Zelensky, rappresentati reali come il principe William, Mathilde del Belgio e il principe Alberto di Monaco e persino star del calibro di Salma Hayek: la riapertura di Notre Dame ha radunato personalità da tutto il mondo. In prima fila, accanto all'ex presidente Nicolas Sarkozy, c'è anche Carla Bruni (Elle)
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Lo stile ladylike, dal gusto rétro e raffinato, da brava ragazza o da donna âgé, che mixa nuance composte e un gusto per la moda classico eppure personalizzato, è pronto infatti per tornare alla ribalta, grazie anche ad alcune donne che abbracciano lo stile del vestir borghese già da un po'. (Elle)
Per presenziare alla riapertura della Cattedrale di Notre-Dame, devastata da un incendio nel 2019, Carla Bruni ha scelto un capospalla in stile anni 60 . Una scelta in linea con le tendenza di stagione, che vedono i cappottini bon ton, dal taglio Sixties, tornare alla ribalta in passerella e sugli outfit delle celebrity. (AMICA - La rivista moda donna)
Il 7 dicembre 2024, accompagnata dai solenni rintocchi della sua più importante campana e dai battiti sulle sue porte del bastone pastorale dell'Arcivescovo di Parigi, la cattedrale di Notre-Dame ha riaperto i battenti, dopo oltre 5 anni di lavori. (Focus)
Parigi, la riapertura della Cattedrale di Notre-Dame senza la presenza di Papa Francesco: secondo voi avrebbe dovuto partecipare anche il Pontefice oppure ha fatto bene a declinare l’invito ad un evento internazionale che si è anche rivelato e trasformato in una vetrina diplomatica importante per molti importanti politici? La scelta del Papa ha sollevato molte domande e dato adito a diverse interpretazioni: perché il Pontefice, simbolo universale di riconciliazione e speranza, ha preferito non partecipare a un evento così carico di significato? Secondo le analisi più accreditate dai media, la motivazione più probabile risiede nella volontà del Papa di evitare qualsiasi strumentalizzazione politica. (rsi.ch)
Assassin's Creed Unity compie 10 anni quest'anno e Ubisoft ne approfitta per ricordare sia il suo discusso titolo, sia per celebrare la riapertura della cattedrale di Notre Dame dopo i lavori di restauro a seguito dell'incendio del 2019. (Spaziogames.it)
Ma per Notre-Dame è diverso. L’«invasione» turistica però non ha schiacciato il senso religioso del monumento per l’intelligente gestione della Chiesa parigina. (Corriere della Sera)