Nel garage di Budapest

Nel garage di Budapest
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Romanista SPORT

Da ieri mattina tutta Roma romanista (cioè tutta Roma) ha in mano il “dossier Aureliano”: da Venezia a Monza, una serie di capolavori tutti “sfortunatamente” ai danni della Roma, sia come arbitro in campo, sia al VAR. Ma fosse solo Gianluca Aureliano di Bologna il problema della Roma. A Monza non hanno funzionato tutti e tre i gradi di giudizio della sezione arbitrale: il primo quello di La Penna in campo che non vede da due metri i tre falli (il pestone, la botta d’anca e il calcio) subiti da Baldanzi; il secondo, quello di appello, con Aureliano al Var; il terzo grado, la Cassazione, arriva da Gervasoni (l’arbitro di Inter-Parma 3-2 del 2008, andatevela a vedere) che in tv ci spiega perché le sentenze di primo e secondo grado sono perfette, senza altre parole (a parte quelle di Parolo) dandoci definitivamente non più l’impressione, ma la certezza di essere presi per il culo. (Il Romanista)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ultimo posto, quattro punti in sette giornate come due anni fa, quando era già arrivato l’esonero di Giovanni Stroppa (al sesto turno, dopo il primo passo in classifica in seguito al pareggio col Lecce arrivato dopo cinque ko di fila) e la promozione di Raffaele Palladino. (Quotidiano Sportivo)

Il quotidiano a tinte giallorosse (TUTTO mercato WEB)

Uniformità di giudizio. E invece il pestone della discordia da campo a campo assume forza, volume e intensità diverse. (ilmessaggero.it)

Monza. Galliani spazza via le nubi su Nesta:: "Fiducia assoluta»

'Ricordatevi che due anni fa avevamo 4 punti dopo sette partite e poi ne abbiamo fatti 52, se ne fate 50 sono contento uguale'", ha dichiarato Galliani che sul Nesta ribadisce la piena fiducia della società: "Fiducia assoluta, ma non per il pareggio di ieri. (ilmessaggero.it)

L'ex arbitro di Serie A Gianpaolo Calvarese analizza il caso Baldanzi - Kyriakopoulos , come scrive Gianluca Lengua su Il Messaggero . C'è stato un cambio di linea nel giudizio dello step on... (Virgilio)

"Ci vuole uniformità. Nel calcio, come in giurisprudenza, un episodio diventa un benchmark per gli addetti ai lavori visto che il regolamento è difficile da interpretare. Semplificare il tutto è ancora più difficile. (LAROMA24)