Usa annuncia nuovi aiuti militari all'Ucraina

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ESTERI

Il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Lloyd Austin, ha recentemente annunciato un nuovo stanziamento di 500 milioni di dollari in aiuti militari all'Ucraina, pochi giorni prima dell'insediamento di Donald Trump. Durante l'ultimo incontro con il "gruppo di contatto" degli alleati di Kiev a Ramstein, la base aerea statunitense in Germania, Austin ha sottolineato l'importanza della lotta in Ucraina, affermando che essa riguarda tutti noi. Questo nuovo stanziamento segna la fine dei circa 65 miliardi di dollari di assistenza alla sicurezza che l'amministrazione Biden ha versato a Kiev dall'invasione russa del febbraio 2022.

Nel frattempo, il primo ministro olandese Mark Rutte ha dichiarato che è necessario prolungare la guerra per far vincere l'Ucraina, mentre la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha ribadito che l'Unione Europea sosterrà Kiev anche senza il supporto degli Stati Uniti. In questo contesto, il presidente russo Vladimir Putin ha rinnovato l'invito a Donald Trump, il quale si prepara a tornare alla Casa Bianca.

La NATO ha espresso il proprio sostegno all'Ucraina, con il segretario generale Jens Stoltenberg che ha dichiarato "avanti tutta in Ucraina!". L'Europa ha risposto con un convinto "presente", mentre il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto l'invio di militari europei sul campo. Zelensky, durante la sua partecipazione alla riunione del Gruppo di contatto a Ramstein, ha affermato di essere impegnato a porre fine a questa guerra con dignità per l'Ucraina e per tutta l'Europa entro quest'anno, confidando nel sostegno degli alleati.

Il presidente ucraino ha inoltre sottolineato l'importanza di ricordare che porre fine alla guerra è l'obiettivo comune di tutti. Zelensky ha accolto con favore l'idea di dispiegare truppe occidentali in Ucraina, sostenendo che ciò costringerebbe la Russia alla pace.