"Montagne Verdi" di Marcella Bella è diventato il nuovo inno del Bayern Monaco per festeggiare i 125 anni di storia del club
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Il coro “Immer vorwärts FC Bayer” (“Sempre avanti FC Bayern”) sulla melodia di “Montagne Verdi” di Marcella Bella fa parte da tempo del repertorio degli ultrà della Südkurve. Ma per celebrare i 125 anni della sua storia, la squadra tedesca ha deciso di trasformarlo in un vero e proprio inno, che risuona prima di ogni partita casalinga all’Allianz Arena. Questa versione da stadio della celebre canzone scritta da Gianni Bella su testo di Giancarlo Bigazzi e portata al Festival di Sanremo da Marcella nel 1972, è stata registrata a dicembre, dopo la vittoria contro l’Heidenheim per 4 a 2. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nel video, postato dal club sui social, scorrono i momenti sportivi più importanti della sua storia. "Montagne verdi", scritta da Gianni Bella, fratello di Marcella, e da Giancarlo Bigazzi, fu presentata al Festival di Sanremo nel 1972 ed ebbe un grande successo anche in Germania. (la Repubblica)
Ligue 1, i risultati della 26ª giornata: rimonta pazza del Lione, sospesa Montpellier St-Étienne, stasera Le Classique PSG Olympique Marsiglia (CalcioNews24.com)
Subito dopo la fine della partita Union Berlino- Bayern Monaco, il ds della squadra ospite nonché prossima avversaria dell’Inter in Champions, ha commentato ai microfoni di Sky Sport il pareggio di questo pomeriggio. (InterNews24.com)
Il Bayer Leverkusen vince all’ultimo secondo grazie al gol di Schick e accorcia sul Bayern Monaco: in vetta alla Bundesliga ora sono solo 6 i punti di distanza tra bavaresi – fermati ieri dall’Union Berlino – e le aspirine. (CalcioNews24.com)
SOLO PARI – Il Bayern Monaco, prossimo euro-avversario dell’Inter in Champions League ai quarti di finale, gioca sul campo dell’Union Berlino. I bavaresi, primi in classifica con 61 punti in classifica, puntano a confermare il proprio primato. (Inter-News)
Il Bayern Monaco sceglie "Montagne verdi" di Marcella Bella per i suoi 125 anni (La Stampa)
