Teatro Massimo, quel ‘calciomercato’ avvilente sopra la testa di Palermo
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La battaglia politica intorno alla poltrona di sovrintendente Sembra di stare, da settimane, al calciomercato. Ma nella versione di Oronzo Canà. Quanto mi dai per tre quarti di Maradona? E se ci metto il piede (destro) di Pelè? La scelta per il rinnovo dei vertici del Teatro Massimo si è avvitata su se stessa, tra palco, quinte e realtà. La discussione sulla guida della fabbrica suprema di cultura di Palermo, con una amplissima eco mondiale, non dovrebbe trasformarsi in una specie di bazar, incagliato tra divisori e dividendi degli appetiti e delle appartenenze. (Livesicilia.it)
Ne parlano anche altre fonti
Renato Schifani, in un momento di effervescente e traboccante narcisismo, ha pensato bene di sovvertire quella frase solenne – “La legge è uguale per tutti” – che campeggia in tutte le aule di giustizia. (Buttanissima Sicilia)
Alla riunione hanno partecipato il Sottosegretario Gianmarco Mazzi e il Capo della segreteria tecnica del Ministro, Emanuele Merlino. L’incontro, cordiale e conoscitivo, è stato l’occasione per una ricognizione sulle attività del Teatro Massimo (Giornale di Sicilia)
Marco Betta è a un passo dalla conferma nel ruolo di sovrintendente del Teatro Massimo. La schiarita nel tardo pomeriggio di ieri, quando al Comune di Palermo è arrivata una telefonata dal Ministero della cultura. (La Repubblica)
Alla riunione hanno partecipato il Sottosegretario Gianmarco Mazzi e il Capo della segreteria tecnica del Ministro, Emanuele Merlino. Ufficio Stampa e Comunicazione MiC (cultura.gov.it)
Alla riunione hanno partecipato il … (BlogSicilia.it)
Giuli ha incontrato Betta insieme con il sottosegretario Gianmarco Mazzi e il capo della segreteria tecnica del ministro, Emanuele Merlino. Incontro Giuli-Betta (Livesicilia.it)
