I gruppi dei socialisti e di Renew chiedono "un dibattito all'Eurocamera sulle parole di Musk"
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"Nuovi pericoli minacciano le nostre democrazie. Pericoli potenti, anche più delle armi, come le fake news, l'hate speech e l'abuso dei social network. Chiederemo un dibattito al Parlamento europeo sui recenti commenti di Elon Musk e chiederemo di chiarire se sono contrari al Digital Services Act. Faremo del nostro meglio per difendere i nostri cittadini e la democrazia europea". Lo scrive su X la presidente dell'eurogruppo socialisti e democratici Iratxe Garcia Perez (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre fonti
Chi in Europa sbrocca contro Musk e il nuovo Zuckerberg Il gruppo dei liberali di Renew e quello dei Socialisti e democratici hanno chiesto di iscrivere all’ordine del giorno della prossima plenaria del Parlamento europeo una discussione sulla campagna di destabilizzazione condotta da Elon Musk su X contro alcune democrazie europee. (Start Magazine)
«Ci sono ancora troppe domande sull’indagine nei confronti del social network X e noi esigiamo delle risposte dalla Commissione». BRUXELLES. (La Stampa)
Musk resta sempre un tema d’attualità. Anche se l’Ue per ora resta più diplomatica, il voto in Germania e le sparate social del miliardario mettono in allarme le capitali europee. Berlino, Parigi e Londra lo criticano più o meno apertamente. (Primaonline)
E sarebbe il più grande progetto del genere in Europa. Il progetto sarebbe già stato approvato dai servizi segreti italiani e dal ministero della Difesa (ma il governo smentisce), mancherebbe solo la firma del magnate, il secondo o il primo uomo più ricco della Terra. (L'Eco di Bergamo)
#StrongerTogether". Lo scrive su X l'eurodeputato popolare Tomas Tobé, capo della delegazione svedese e vicepresidente del gruppo del Ppe, rilanciando le parole della premier danese contro le mire di Donald Trump sulla Groenlandia: "Appartiene ai groenlandesi, non è in vendita". (Italia Oggi)
L’Unione europea sembra finalmente essersi accorta del problema: Elon Musk e il suo impero digitale rappresentano una minaccia concreta per la democrazia. Non è solo questione di disinformazione o algoritmi compiacenti; è un modello di potere che si espande a scapito delle regole, piegando i principi fondamentali dell’Europa. (LA NOTIZIA)
